Ritorna a Bologna Gusto Nudo Festival – biennale conviviale nelle date del 4 e 5 giugno a ZOU – Zapap Officine Urbane ed il 5, 10 e 17 giugno al Locomotiv Club.
16 cantine di vignaioli naturali, biologici, biodinamici e due eventi: la degustazione Si sbagliava da professionisti in cui Marco Artiri racconta Gianni Mura accompagnato da tre vini e Versami da suonare, tre appuntamenti in cui musica e vino si incontrano.
Il Festival, figlio della storica fiera dei Vignaioli Eretici, è nato dal 2017 grazie all’APS Di Rabarbaro in Frasca e quest’anno giunge alla sua terza edizione sempre in collaborazione con Di Rabarbaro in Frasca a cui quest’anno si aggiunge ZOU – Zapap Officine Urbane.
Guardate cosa hanno raccontato Ivan Giglio (ZOU) e Flavia Montecchi (Di Rabarbaro in Frasca) per l’occasione:
«La pazienza è ritmo, l’attesa è resistenza» è il leitmotiv di questa edizione, interpretato nell’illustrazione dell’artista Elena Guidolin. Tema nato in un’epoca in cui dentro, attorno e attraverso il tempo ci si sta confrontando più che mai, riconoscendo nell’attesa qualcosa di prezioso, da contrapporre alla crescita imperante che la società contemporanea richiede.
È su questo ritmo cadenzato dalle giuste pause che Gusto Nudo si propone in più giornate realizzando più appuntamenti.
4 e 5 giugno a ZOU – Zapap Officine Urbane
Il 4 e 5 giugno in collaborazione con ZOU – Zapap Officine Urbane, largo spazio al mercato contadino dei vignaioli eretici dove si potranno conoscere e degustare i vini di 16 cantine: Valli Unite (Costa Vescovato – AL), Terre dei Gaia (Feltre – BL), Gualdora (Val Tidone – PC), Vigna Cunial (Traversetolo – PR), Tre Rii (Corniolo – PR), Podere Cervarola (Castelvetro – MO), Inula (Oliveto – BO), L’upupa (Monte san Pietro – BO), Vigne di San Lorenzo (Brisighella – RA), La Calcinara (Ancona – AN), La Marca di San Michele (Cupramontana – AN), Castelsimoni (Preturo – AQ), Cantina del Malandrino (Mascali – CT), tre rii (Corniolo – PR), Rocco di Carpeneto (Ovada – AL), Poggio Baranello (Montefiascone – VT), Ausonia (Atri – TE).
Per l’occasione ZOU ha in serbo una specifica proposta culinaria: le Zourmet, una pizza spicciata, super lievitata, condita con soli ingredienti del territorio, per portare l’Appennino in città, con i suoi odori, profumi e sapori.
Il 4 è previsto anche l’evento Si sbagliava da professionisti in cui Marco Arturi racconta Gianni Mura, del suo talento e delle sue passioni, degustando tre ottimi vini. Gianni Mura è stato il più grande dei giornalisti sportivi: un racconto lunghissimo fatto di epica come di piccole miserie, di vittorie come di sconfitte, che adesso ci risulta indispensabile per capire chi eravamo e chi siamo.
5, 10 e 17 giugno a Locomotiv Club
Contestualmente al Mercato Contadino, Gusto Nudo propone tre serate al Locomotiv Club:
Versami da suonare è un progetto di residenza musicale in collaborazione con Django Dischi e Radar Concerti. Nato nel 2019 da un’idea di DiRF: coinvolge etichette discografiche, musicisti e viticoltori per la produzione di nuove composizioni musicali al suono di natura. L’artista ospite delle aziende vitivinicole, dopo aver lavorato tra aprile e maggio alla produzione di nuovi brani, suonerà e racconterà affiancato dai vignaioli e dalle vignaiole, la sua esperienza a Gusto Nudo Festival in tre serate diverse con degustazione.
il 5 giugno Junior V (Django Concerti) e La Calcinara (Conero – Ancona)
il 10 giugno: Giungla (Radar Concerti) e Cascina Barbàn (Val Borbera – Alessandria)
il 17 giugno: Tony Clepton e Casa Vallona (Monte San Pietro – Bologna).
Versami da suonare guarda al mondo del vino e a quello della musica come un’armonica contaminazione culturale; un equilibrio tra profumo, gusto e suono.
Prenotazioni
Per l’ingresso al Mercato Contadino di Gusto Nudo Festival è necessaria la prenotazione.
Zou – Zapap Officine Urbane: 051 041 6357
Per le degustazioni Si sbagliava da professionisti e Versami da suonare sarà a breve possibile prenotare tramite dice.fm.
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