“Mi piace pensare che noi continueremo a mettere in campo tutte le nostre cose personali, perché non c’è un confine tra le canzoni e la vita”.
Matteo Romagnoli
La famiglia Garrincha annuncia una festa dedicata alla memoria del suo fondatore Matteo Romagnoli, scomparso nel giugno 2023. Matteo è stato una figura importante della scena discografica nazionale, e ancora di più cittadina, e questa festa in occasione di quello che sarebbe stato il suo compleanno coinvolgerà tutta la famiglia di Garrincha Dischi, tra addetti ai lavori e artisti/e.
Impubblicabile. Ovvero Il Compleanno di Matteo si costituisce come una due giorni di musica, una sorta di mini festival che ha il patrocinio del Comune di Bologna, è in programma al TPO il 23 e 24 febbraio e il ricavato andrà in beneficenza all’associazione Italiana Tumore Desmoide e Sindrome di Gardner.
«Impubblicabile è una citazione di Matteo, che molto spesso non poteva partecipare alle registrazioni in studio de Lo Stato sociale, perché impegnato altrove.
Poi Matteo tornava, stava in silenzio qualche secondo ascoltava quanto avevamo fatto e diceva “no, rezag, questa roba è impubblicabile – spiega Alberto ‘Bebo’ Guidetti de Lo Stato sociale – Veniva anche da rispondergli male, ma poi ci si mordeva la lingua – aggiunge – Abbiamo però pensato di utilizzare questo suo “impubblicabile” per raccontare i 15 anni di Garricha Dischi e i 30 artisti che erano impubblicabili, tranne che per Matteo, che ha fondato la sua etichetta proprio perché nessuno voleva pubblicare i suoi dischi».
«Un evento lungo due serate, una festa di compleanno, un festival, un momento per ridere, piangere, cantare, ballare e abbracciarci tutti, assieme a tanti artisti che sono stati Garrincha» tra cui: Anzovino / Guidetti / Maggiore, Bachi da Pietra, The Bluebeaters, Brace, Cimini∙ Chewingum, Costa!, Edo Cremonese, España Circo Este, Ex Otago, Gazebo Penguins, Gregorio Sanchez, La Rappresentante Di Lista, Le Endrigo, L’Orso, Loren, Lo Stato Sociale, Magellano, Management, Marcello Petruzzi, Nel Dubbio, Nicolò Carnesi, Pierpaolo Capovilla / Nicola Manzan e Ruben Camillas.
Non solo live show ma anche dj set con: Frank Agrario, Keaton, Lili, Lowtopic, Teppa Bros e Splendore.
Line Up completa e informazioni sulla due giorni con l’abbonamento qui.
Durante la conferenza stampa di presentazione sono intervenuti: Elena Di Gioia, delegata alla Cultura di Bologna e Città metropolitana, Alberto “Bebo” Guidetti ed Enrico Roberto “Carota” de Lo Stato Sociale, Cimini, Nicola Roda “Hyppo” di Garrincha Dischi, Mattia Barro “L’Orso” e “Splendore”, in remoto, Giulia Personeni ed Enrica Rossi della Desmoid Foundation – associazione Italiana tumore desmoide, in remoto.
In occasione della due giorni Impubblicabile, ci sarà la possibilità di acquistare in preorder il vinile 7” de Lo Stato Sociale e Matteo Costa Sotto un milione di nuvole, con due brani inediti. Il disco è un esempio chiaro di come Matteo fosse a tutti gli effetti un membro de Lo Stato Sociale: un brano lo vede addirittura alla voce assieme a Carota. Il lato B è la band nella visione artistica di Matteo, quando conduceva le danze della produzione di brani che alle volte i cinque non sapevamo dove indirizzare.
Il disco si poteva già acquistare in pre-order tramite il biglietto abbonamento 2 giorni + vinile 7” su Boxerticket.it.
Lo Stato Sociale ne ha appena fatto il release, dichiarando su instagram: «sotto un milione di nuvole è una canzone con la voce di matte, ce l’avevamo lì da parte e spingeva per uscire e raccontare al mondo il suo amore per la musica storta e salvifica. L’amore per una canzone che salva la vita senza salvare la persona che la scrive e la canta, l’ultimo gesto di condivisone di una vita regalata a tutti quelli come lui, che hanno bisogno di riconoscersi in una canzone per sopravvivere giusto il tempo di arrivare ad un’altra canzone, dove potersi ritrovare ancora un’altra volta e così all’infinito, finché esisterà un briciolo di bellezza e di sana ingenuità e stupore per un cosa nuova, diversa e inutile quanto necessaria per qualcuno. Grazie Matteo per quest’ultimo regalo, proveremo a farti restare per sempre, intanto ci facciamo bastare questi pochi minuti con la tua voce».
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