Bologna, sabato 2 agosto 1980. Ore 10 e 25.
Una data difficile da dimenticare per i bolognesi. Nella sala d’aspetto di seconda classe della Stazione Centrale affollata di viaggiatori esplode una bomba. Muoiono 85 persone, centinaia i feriti, per uno degli attentati terroristici più sanguinosi del secondo dopoguerra italiano. Da allora sono passati 39 anni, ma la città non smette di ricordare questo evento, anche attraverso concerti, libri, spettacoli e proiezioni.
Qui una selezione degli eventi in programma.
La stazione dei treni non era più una stazione dei treni.
Era una cosa, una roba senza senso o forma.
Polvere e macerie, gente ferita e grida.
L’ambulanze per prime, la polizia.
Una bomba in stazione il 2 di agosto.
Chi ci avrebbe mai pensato?
Chi è stato?
Così fa il testo di Linea 30. Un racconto più che una canzone, quello di Alberto “Bebo” Guidetti de Lo Stato Sociale guidato dal ricordo del suo “babbo” che ai tempi dell’attentato lavorava come autista di autobus. È proprio Bebo accompagnato da Lodo Guenzi, che stasera, 1 agosto, da Cubo in piazza Vieira de Mello, 3-5, alle 21,45, parteciperà ad una serata tra parole e musica moderata da Massimo Martelli.
Lo Stato Sociale incontra il pubblico in un dialogo tra generazioni diverse che parte da un omaggio alla Strage della Stazione. Sarà particolare talk-show, occasione per rivelare aneddoti e curiosità che si nascondono dietro alla genesi di un testo o di una melodia. L’ingresso è gratuito.
Sempre oggi, 1 agosto, alle 21,30 in piazza Renzo Imbeni di viale Aldo Moro 50 ci sarà lo spettacolo teatrale Un’altra vita, di Matteo Belli. Un monologo frutto delle testimonianze dei sopravvissuti alla strage, per la regia dello stesso Belli aiutato dalla consulenza di Cinzia Venturoli, storica esperta del fenomeno stragista. Sarà trasmesso su Ètv la sera successiva, in occasione della giornata di commemorazione.
Il ricordo di questo evento passa anche per la parola scritta e per immagini. In occasione dell’anniversario della strage è stata ristampata una nuova edizione della graphic novel La strage di Bologna, di Alex Boschetti e Anna Ciammitti con la prefazione di Carlo Lucarelli. Il testo fa parte della collana Misteri D’Italia a Fumetti di Beccogiallo edizioni.
Per la conclusione della giornata di commemorazione, il 2 agosto alle 21,15 piazza Maggiore ospiterà il concerto del Concorso Internazionale di Composizione 2 agosto arrivato alla 25esima edizione. Quest’anno è dedicato a partiture per orchestra e musica elettronica. Verrano eseguiti i tre brani vincitori con la partecipazione dell‘orchestra del Teatro Comunale di Bologna, diretta da Yoichi Sugiyama. Nella seconda parte si esibirà il Coro del Teatro Comunale diretto da Alberto Malazzi. Verranno eseguiti A sera, per voci femminili e orchestra, di Mario Pilati e l’Agnus Dei ed il Libera me tratti dalla Messa da Requiem per coro misto a cappella di Ildebrando Pizzetti. Il concerto sarà trasmesso in diretta da Rai Radio 3 e domenica 11 agosto su Rai 5 alle ore 22,05.
Al termine, la proiezione del docufilm Cantiere 2 agosto. Narrazione di una strage, un progetto di narrazione popolare che racconta le vite delle vittime della strage. È stato sottotitolato in inglese grazie alla collaborazione dell’Associazione tra i familiari delle vittime del 2 agosto con il Vassar College di Poughkeepsie (New York).
Funerali in Piazza Maggiore | Foto d’archivio www.stragi.it
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