C’è un filo invisibile che unisce le persone, ci sono legami che non finiscono mai davvero: segnano, raccontano, ricordano. Restano.
Da qui nasce GAME (L)OVER, il nuovo EP di Cenere, in anteprima live sabato 11 ottobre alle 19:30 da WANT (via Saffi 16/2E), il primo concept store in città capace di intrecciare tatuaggi, musica, esposizioni e lifestyle. Ve ne abbiamo parlato qui.
Foto: Ramiro Castro Xiquez
“Ho scelto il WANT – spiega Cenere – perché credo che tatuaggi e relazioni parlino la stessa lingua. Entrambi lasciano un segno, entrambi si incidono sotto pelle. Anche quando finiscono, continuano a vivere dentro di noi, diventano cicatrici emotive che raccontano chi siamo stati”.
L’EP, in uscita a gennaio 2026 con la produzione di Renato D’Amico per Overdub Recordings e la distribuzione ADA Music Italy, è molto più che un disco: è una mappa di fragilità e resistenza, un viaggio che trasforma il dolore, un atto poetico e politico insieme che porta in superficie ciò che normalmente nascondiamo: le cicatrici emotive, le domande che ci attraversano, le crepe che ci ridefiniscono.
Non sarà solo la presentazione di un disco, ma un rito collettivo: un invito a guardarsi dentro, a riconoscere le proprie ferite come forme d’arte, a trasformare il dolore in possibilità. Perché le relazioni, come i tatuaggi, sono mappe indelebili: ci raccontano, ci cambiano, rimangono.
Selena Iacaroni, psicologa, counsellor gestalt e arteterapeuta, guiderà il pubblico dentro i testi, come pagine di un diario condiviso. Le canzoni di Cenere, insieme a quelle nate nei progetti Diva Scarlet e Decana, diventeranno spunti di dialogo e di un’intimità che si fa comunità.
Accanto alla musica, le opere di Crepesentimentali e Matteo Facchini esploreranno il lato oscuro delle relazioni, la parte più fragile e scomoda dei legami, creando un ponte visivo con i brani in scaletta. Completeranno il percorso il merchandise di Cenere e l’energia di uno spazio che, più che ospitare un concerto, sarà un’esperienza immersiva.
Crepe Sentimentali
Cenere è Sarah Fornito, una voce che da oltre venticinque anni racconta la vita con la forza di un’urgenza, unendo impegno civile, ricerca sonora e sensibilità poetica. Dalle prime esperienze con le Diva Scarlet, che l’hanno portata sul palco del Primo Maggio a Roma, al progetto Decana nato con Cecilia Bernardi, fino alla nuova rinascita musicale insieme alla violinista Rebecca Dallolio, Sarah ha sempre saputo trasformare la propria sensibilità in musica. Premi, riconoscimenti, collaborazioni: tappe di un cammino che oggi trova in GAME (L)OVER un nuovo punto di svolta in cui torna a esplorare il territorio più fragile e universale: quello delle relazioni.
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