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Davide Shorty apre Montagnola Republic 2022. Tutto il programma

27-05-2022

Di Redazione

Torna l’estate nel Parco della Montagnola: musica, dibattiti, incontri e, come sempre, tanto spazio al relax e al divertimento immersi nel verde. Una “repubblica” che si è costituita negli anni attorno ai capisaldi della cultura e dello stare insieme.

Stiamo parlando di Montagnola Republic, la rassegna organizzata da Arci Bologna in collaborazione con i Circoli Arci Millenium e Arcadia e la partecipazione di Brewdog. La manifestazione fa parte di Bologna Estate 2022, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città Metropolitana di Bologna – Destinazione Turistica.

«La Montagnola è da sempre luogo di passaggio, di manifestazioni ed eventi. Uno spazio che connette ogni giorno esperienze culturali diverse, che si incontrano in continuo movimento: dalla scuola, alla casa del custode fino al mercato del fine settimana. Montagnola è per tutti/e: incontro, socializzazione, meticciato che si ritrovano nel parco» questo è l’immaginario che Amedeo Sole, direttore artistico, si propone di rappresentare nella rassegna all’interno del Parco della Montagnola.

Un Festival arrivato alla sua quarta edizione e che nasce nel solco dell’impegno che Arci Bologna dedica durante tutto l’anno nel cercare di rendere il Parco della Montagnola più accessibile e intergenerazionale, attraverso proposte culturali e di intrattenimento, percorsi di educazione per i più piccoli, laboratori e spettacoli per famiglie. Il tutto attraverso un costante lavoro di coinvolgimento di associazioni culturali, artisti e creativi. 

Abbiamo chiesto a Rossella Vigneri, presidente di Arci Bologna: Cosa vuole testimoniare per la comunità, sia pubblico sia realtà partner dell’evento, il ritorno nel verde del parco della Montagnola? E qual è il messaggio cultural-sociale della rassegna?

«La bellezza di un parco pubblico sta nell’essere vissuto liberamente e pienamente, in ogni suo spazio e per ogni opportunità che offre. Liberarsi delle restrizioni significa restituire alla Montagnola la sua dimensione collettiva e plurale; per Arci e i suoi circoli significa poter continuare a investire in una programmazione culturale di qualità ma soprattutto accessibile (gli eventi sono tutti gratuiti) e aperta a un pubblico di giovani ma anche di famiglie. Ormai da alcuni anni non ci sono le condizioni per poter svolgere i nostri centri estivi, un appuntamento fisso per tanti genitori e bambini; la nostra attenzione per questa fascia d’età, così duramente messa alla prova dalla pandemia, resta alta e per questo proporremo, a fianco a concerti, iniziative e dibattiti, anche laboratori creativi e spettacoli per bambine e bambini.» 

Non è un caso, infatti, che la Ex-Casa del Custode del Parco sia diventata un vero e proprio hub culturale dove vivono quotidianamente realtà come la casa editrice Canicola, l’etichetta discografica Maple Death Records, l’Associazione Crudo (organizzatrice di Fruit Exhibition) oltre ad attività di carattere sociale e quelle di integrazione di richiedenti asilo e protezione internazionale portate avanti insieme alla Coop Cidas.

Ma veniamo a Montagnola Republic.

La programmazione musicale, curata dai Circoli Arci Millenium e Arcadia, è anche questa volta estremamente attenta all’esplorazione dei generi, alla ricerca di nuove sonorità, con un occhio di riguardo alle formazioni nu-jazz, ai colori funky e hip-hop, alle influenze dell’afro-beat e dell’elettronica. A cura dei circoli anche il punto bar, mentre la ristorazione è affidata quest’anno al Brewdog Bar di Bologna. 

Media partner della rassegna Radio Città Fujiko 103.1 e noi di About Bologna.

Montagnola Republic è aperta tutti i giorni, dalle ore 11 all’1, fino a fine settembre. Gli eventi sono tutti a ingresso gratuito.

Davide Shorty | Foto di Beatrice Belletti

Il programma completo e link agli eventi qui

mercoledì 1° giugno

Si inaugura con il live di Davide Shorty, rapper, cantautore e producer di Palermo capace di far convivere la sua inconfondibile voce soul con sonorità e melodie contaminate da jazz e rap. Ad aprire la serata Rosita Brucoli.

giovedì 2 giugno

Il primo giovedì di Montagnola Global Republic, appuntamento fisso settimanale con artisti e sonorità internazionali. Ad aprire la mini rassegna sarà Populous, alias di Andrea Mangia, DJ e produttore leccese, noto per il suo approccio globale al fare musica. Con un background in musicologia, Populous è sempre stato interessato a generi e stili musicali disparati, cosa che si riflette nell’output del progetto Populous e nella sua attenzione ai suoni latinoamericani, rifratti attraverso una lente europea.

venerdì 3 giugno

Dj Madkid, uno dei dj italiani più apprezzati, icona di stile e punto di riferimento della scena “black”. Le sue abilità nel mixare ogni genere musicale gli hanno valso il titolo di “Juggling Maestro”; è stato ospite nei principali club e festival italiani e in numerose città europee.

sabato 4 giugno

La Mario Qael live band. L’MC e Singer originario di Campobasso e bolognese d’adozione, porterà in Montagnola sonorità black dai forti colori rap e Hip-Hop.

martedì 7 giugno

Il live di Tristitropici, un ensemble prettamente strumentale che fa della reiterazione l’elemento attraverso cui costruire un altrove smodato e di fantasia, posto in bilico tra frenesia anni Ottanta e misurata intimità.

Giovedì 9 giugno

Il secondo appuntamento con Montagnola Global Republic con il concerto di Chris Obehi, nome d’arte dell’artista nigeriano Christopher Goddey. Fuggito nel 2015 dal suo paese a causa delle persecuzioni religiose portate avanti da Boko Haram, giunge prima in Libia, quindi a Lampedusa e infine a Palermo, dove stringe amicizie alle jam session facendosi notare come bassista. Nel 2019 realizza più di 100 concerti, attraversando tutta la Sicilia e poi in Sardegna e in Lombardia, suonando e raccontando la propria storia per locali, associazioni, club, manifestazioni e festival. Chris Obey canta in italiano, inglese, siciliano, Esan e Pidgin nigeriano e il tema principale delle sue canzoni è la lotta per la difesa dei diritti umani. 

Venerdì 10 giugno

Il Vinyl Dj Set di Bassi Maestro, una delle icone dell’hip-hop italiano.  Durante i suoi dj set in vinile, Bassi tiene acceso il dancefloor e regala perle Soul e Funk, rarità Hip Hop e Old School, Breaks e Samples classici nonché una selecta esclusiva di brani Modern Soul e Boogie direttamente dagli anni 80 con momenti puramente electro e House.

Sabato 11 giugno

Bologna Bridge Band, una brass band che prende ispirazione dalla ricca tradizione musicale di New Orleans. Uno stile caratterizzato dalla spontaneità del jazz delle origini, arricchito aggiungendo una buona dose di funk e hip-hop.

Dal 15 al 17 giugno

La tre giorni della Festa Nazionale dello SPI-CGIL che vedrà un ricco programma di interventi, tavoli di discussione e concerti che verranno svelati dagli organizzatori.

lunedì 20 giugno

La Festa del Rifugiato promossa da ASP – Città Metropolitana di Bologna e dal Comune di Bologna insieme agli enti gestori dell’accoglienza. Come ogni anno la festa sarà caratterizzata da una giornata fatta di incontri, performance e un concerto finale che verrà comunicato prossimamente. 

mercoledì 22 giugno

Summer Jaya, un mix di pratiche yoga e spettacoli di danza e intrattenimento musicale a partire dalle 18.30 con il live di Le Core – voci indisciplinate + Le chemin des Femmes (coro femminile multietnico). Il tutto accompagnato dalla danza indiana Bharatanāṭyam e dalla danza tradizionale dell’Africa dell’Ovest. 

Giovedì 23 giugno

Il terzo appuntamento di Montagnola Global Republic: si ballerà al ritmo della cambia con i Frente Cumbiero, uno dei gruppi colombiani più importanti sulla scena internazionale. Mario Galeano, Eblis Àlvarez e gli altri membri del gruppo sono diventati influenti portabandiera della scena colombiana reinterpretando in chiave moderna suoni e musiche della tradizione popolare latinoamericana.

Domenica 26 giugno

B-Boat, reggae band nata a Bologna nel 2017. Lo stile della band richiama le diverse origini (Etiopia, Argentina, Sud Italia) dei suoi componenti e i loro variegati background musicali che, unendosi alla passione per la musica giamaicana, danno vita ad un sound new roots con molti richiami al dub e alle sonorità del reggae inglese e italiano degli anni ’90.

Martedì 27 giugno

Spazio alla formazione bolognese dei Leatherette. Il loro sound è un connubio di atmosfere jazz, sfuriate punk e suggestioni no wave.

martedì 28 giugno

Haiku, una band strumentale bolognese nata alla fine del 2020. Gli Haiku sono un crossover tra groove funk e beat hip-hop uniti ad armonie soul-jazz. Il termine Haiku, simbolo di immediatezza e apparente semplicità, raffigura il caratteristico sound dei loro brani.

Mercoledì 29 giugno

Il primo Bloc Party in collaborazione con il Circolo Arci Sghetto Club con una serata tra hip-hop, funky e contaminazioni con musicisti della scena underground bolognese. 

 

La programmazione, ancora in via di definizione, vedrà inoltre presentazioni di libri, dibattiti e approfondimenti e proposte rivolte a bambine e bambini con la mini rassegna Montagnola Kids Republic: ogni martedì sera, alle 18.30, si alterneranno spettacoli di burattini e di teatro, performance di giocoleria e circensi.

Inoltre la prima e la terza domenica mattina di ogni mese sarà possibile partecipare ai laboratori creativi gratuiti per bambine e bambini curati dalle Associazioni Arci Re Mida e Lab.ù.

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