“Potresti fare un pezzo su un facilitatore grafico!” mi suggeriscono alla riunione di redazione.
“Potrei farmi un’altra birra”, penso io. Forse, troppo ad alta voce.
Opto per entrambe le soluzioni e contatto subito Pierpaolo, mettendo sia lui che me alla prova: vediamo se sa spiegare il suo lavoro ad uno che non sa nemmeno da che parte si cominci a nominarlo…
“In realtà gioco abbastanza in casa – racconta- spesso si rivolgono a me proprio perché il graphic recorder aggiunge con il suo filtro grafico un punto di vista creativo che racconta, dall’esterno la loro materia. Conferenze di medicina, digital o riunioni aziendali o ad esempio, ma anche calcio. A volte mi è richiesto di riportare i loro contenuti con il distacco di un qualunque cliente o fruitore: il tutto per testarne l’efficacia. Altre volte partecipo attivamente come facilitatore grafico alle discussioni e ai gruppi di lavoro, in quei casi per supportare lo sviluppo di nuove idee”.
Pierpaolo Barresi è calabrese, la sua base è Bologna, ed è richiesto in tutta Italia: le aziende contattano lui e Yobi per sintetizzare contenuti complessi “Sì, di fatto io disegno in tempo reale le loro riunioni o le loro conferenze. E per CN24 racconto su un foglio bianco gli esiti delle partite del Crotone!”.
Avete presente i ritratti a matita del banco degli imputati, in quei processi in cui non si possono fare riprese né foto? “Eh..tipo! Con la differenza che io ritraggo contenuti complessi racchiudendoli in mappe e percorsi. Lavoro sia a mano su grosse lavagne lato palco, oppure a livello digitale quando mi viene chiesto di proiettare con immediatezza i miei riassunti”.
Iniziare dal nulla qualcosa che prima non esisteva non rientra solo nel macro concetto di “start up”, implica pure una sana dose di coraggio: “mi ha aiutato il passaparola, ma soprattutto l’espormi dal vivo ed il lavorare di fronte a centinaia di persone: una piccola ma significativa percentuale tende ad apprezzare, incuriosirsi e cercarmi”.
Come abbiamo fatto noi.
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