“Lo scopo è quello di creare specchi di incontro tra storie e musicisti diversi”. Così il direttore artistico Massimo Simonini introduce, in conferenza stampa, la 29esima edizione di AngelicA, festival internazionale dedicato alla musica di ricerca promosso dall’omonima associazione che si terrà dal 4 al 31 maggio.
Tantissimi i musicisti coinvolti provenienti da varie parti del mondo, dal Giappone al Marocco, dalla Norvegia agli Stati Uniti. Ognuno con la propria musica, ognuno con strumenti diversi per spaziare da una sfumatura musicale ad un’altra senza vincoli e costrizioni.
Il festival, che con la sua ricchezza musicale coinvolge un pubblico variegato, si svilupperà in diciassette concerti al Centro di Ricerca Musicale, Teatro San Leonardo, uno alla Basilica di Santa Maria dei Servi e uno a Modena, alla Chiesa di San Barnaba.
In apertura, il 4 maggio alle ore 21,30 al Centro di Ricerca Musicale, Teatro San Leonardo, uno dei più noti violoncellisti al mondo Rohan De Saram si esibirà insieme al francese Vincent Royer con la sua viola. Hanno scelto per questo concerto due composizioni e un’improvvisazione a due che richiamerà le melodie e armonie della musica dello Sri Lanka, paese d’origine di Rohan.
Il programma completo sul sito di AngelicA.
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