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Arrivano i “Piccoli teatri di quartiere” nei cortili, nei parchi e nei caseggiati

09-07-2020

Di Redazione
Foto di Laura Bessega
Ricordate il crowdfunding delle “6.000 piantine – fotosintesi per la cultura”, lanciato dall’associazione 6000 sardine?
Il 16 maggio in piazza Maggiore c’eravamo anche noi per raccontare una sfida durata 48 ore: vendere tutte le piantine e sostenere così i progetti culturali estivi e in particolare i teatri di quartiere.
Oggi vi raccontiamo l’esito di questa sfida collettiva

Sono 17 i progetti selezionati dal bando “Piccoli teatri di quartiere” promosso da Fondazione per l’Innovazione Urbana che raddoppia, grazie al finanziamento del Comune di Bologna e al crowdfunding “6.000 piantine – fotosintesi per la cultura”, realizzando iniziative di caseggiato e prossimità nei sei Quartieri cittadini per un finanziamento totale di 60.000 euro.

“Con Bologna Estate la cultura è centrale nella fase di ritorno alla città – ha detto l’assessore Matteo Lepore –  I Piccoli teatri di quartiere, così come le grandi arene, sono luoghi sicuri dove il distanziamento è fisico, ma non sociale; sono luoghi che aprono a una riflessione nuova e sostenibile sull’utilizzo dello spazio pubblico e occasioni di ripartenza e lavoro per la filiera culturale dopo l’emergenza coronavirus. Il mondo dell’associazionismo a Bologna è forte e questo progetto è possibile grazie alle tante realtà che vivono e operano in tutta la città”.

Il bando, che si è chiuso lo scorso 25 giugno, prevedeva la possibilità di finanziare progetti fino ad un massimo di 5.000 euro e di selezionare un minimo di due proposte per ogni quartiere e si rivolgeva alle tante realtà cittadine impegnate nelle diverse zone della città, con l’obiettivo di offrire, soprattutto a famiglie e bambini, attività ludico-ricreative e di animazione culturale in prossimità delle abitazioni e degli abituali luoghi di ritrovo dei cittadini. Un’iniziativa tesa ad espandere il cartellone di Bologna Estate nei cortili, nei giardini, nelle corti, e nei caseggiati con proposte ritagliate per vivere al meglio un’ estate che impone regole di distanziamento e attenzione particolare alle norme di contenimento del coronavirus.

La risposta dal territorio è stata ampia e variegata: sono stati infatti ben 70 i progetti ricevuti e valutati da Fondazione per l’Innovazione Urbana e  Comune di Bologna che hanno selezionato le 17 proposte che più si sono distinte per la capacità di rispondere ai principali bisogni delle comunità; per la scelta di luoghi particolarmente adatti all’iniziativa; per la potenzialità di coinvolgimento del pubblico del territorio; per la capacità di mettere in rete soggetti organizzatori diversi, capaci di programmare in modo continuativo nell’arco di due mesi, con proposte innovative e di qualità e capacità gestionale, in coerenza con le direttive di sicurezza e la normativa vigente.

Il risultato è un quadro molto variegato di attività che per due mesi – da luglio a settembre – animeranno l’estate bolognese nei vari quartieri della città, coinvolgendo parchi, giardini, cortili, caseggiati, complessi residenziali, parrocchie e mercati. Dalla performance realizzata attraverso gli smartphone degli spettatori e delle spettatrici, alla piccola residenza artistica, dai laboratori di musica, teatro e circo per le famiglie e i più piccoli, fino ai concerti, agli spettacoli e agli incontri.

I primi appuntamenti partiranno già nei prossimi giorni:. da domani 10 luglio e a seguire tutti i venerdì mattina del mese, si potrà partecipare alle proposte di “Solidarietà a domicilio” il progetto presentato da ADP “Hic sunt leones” al Quadrilatero Scalo-Malvasia; lunedì 13 luglio prendono il via alla Croce del Biacco le attività dedicate ai bambini del progetto “Park social Art” presentato da “Dadamà”; giovedì 16 luglio alla parrocchia Sant’Andrea, in zona Barca, cominciano le letture animate per bambini  del progetto “Treno a vela”, presentato da “A.P.E” Onlus.

Qui una breve descrizione di tutti i progetti selezionati. I dettagli del programma e le modalità di partecipazione saranno pubblicati sul sito bolognaestate.it
  • #mailasciarsiandare, presentato da ASD “Corri con noi” propone attività dedicate a giovani, famiglie e bambini,  azioni di teatro interattivo e  attività motorie  itineranti in parchi,  piazzette e nelle strade poco conosciute del Quartiere Borgo Panigale-Reno, tra Giardino del Centro Stella, Parco Oliviero Olivo, Giardino di Santa Marta, Giardino degli Orti di via Braina e Chiostro della chiesa della Misericordia.
  • Treno a vela, presentato da “A.P.E” Onlus con attività dedicate a bambini e famiglie, letture animate, caccia al tesoro, tombolate e laboratori da realizzare nel quartiere Borgo Panigale-Reno negli spazi della Parrocchia Beata vergine Immacolata e della Parrocchia Sant’Andrea della Barca
  • PIC-NIC Teatrale, presentato da associazione culturale “CreAzione”, comprende attività dedicate a giovani, famiglie e bambini con spettacoli teatrali in spazi all’aperto come parchi, giardini e piazze, oltre che alcuni incontri di didattica teatrale da realizzare nel quartiere Borgo Panigale-Reno al Villaggio Ina
  • Raccontami presentato da associazione culturale “Arcanto” presenta attività dedicate a bambini e famiglie con laboratori partecipativi itineranti e spettacoli teatrali alla Croce Coperta, incentrati su storie che coinvolgono il Quartiere Navile
  •  Il Quartiere che vorrei, presentato da APS “Arcimondo” da realizzare nel quartiere Navile presso il comparto Agucchi-Zanardi, con attività dedicate a bambini e giovani: laboratori sportivi (danza e boxe), laboratori di cucito e serigrafia, gite in altre zone della città e momenti di socialità per i ragazzi e le ragazze del comparto Agucchi-Zanardi
  • Si riparte, presentato da associazione culturale “Elastico” con attività dedicate a bambini e ragazzi, appuntamenti culturali e laboratori artistici dedicati al tema della “ripartenza” e una residenza artistica da realizzare nel quartiere Navile presso il Mercato Albani e il Giardino sede dell’associazione culturale Elastico
  • 2mq presentato da “Coworking del sé” con attività dedicate a bambini,  laboratori di yoga, danza, installazioni e creazione di opere artistiche per giocare, apprendere e conoscere l’arte, la natura e il proprio corpo da realizzare nel quartiere Navile presso il Giardino Guido Rossa
  • Solidarietà a domicilio presentato da APD “Hic Sunt Leones” attività dedicate a bambini e famiglie per consolidare l’azione di solidarietà che ha preso avvio durante l’emergenza, con le consegne a domicilio e offrire spazi di socialità per bambini e famiglie, attraverso laboratori e attività educative alle famiglie del comparto Scalo-Malvasia nel quartiere Porto-Saragozza
  • Made in Manifattura presentato da associazione “Dry-Art”, da realizzare nel quartiere Porto-Saragozza presso il Giardino Graziella Fava con attività dedicate a bambini: musica, teatro, narrazione ad alta voce, incontri, presentazioni di libri, arte, iniziative per l’ambiente al Giardino Graziella Fava e un concorso per realizzare un monumento dedicato alla figura delle badanti
  • Continuare a vivere – Teatrino all’aperto presentato da associazione culturale “Effeeorizzonti” con attività dedicate alle famiglie: rassegna teatrale a basso impatto con artisti di strada nel giardino Otello Bignami, nel quartiere Porto-Saragozza
  • Park social Art presentato da “Dadamà” con attività dedicate a bambini: laboratori, letture animate, piccoli teatrini e uno spettacolo finale alla Croce del Biacco. Si realizza nel quartiere San Donato-San Vitale e in particolare presso il Parco Scandellara-Parco campagna,il Giardino Madri Costituenti, il Giardino Pioppeto Mattei, Parco San Donnino, Parco P. P. Pasolini e Piazza dei colori
  • Palchi verdi presentato da “Tomax teatro” con attività dedicate a giovani e ragazzi, percorsi di laboratorio teatrale finalizzato a superare la paura del giudizio altrui, affrontare la propria timidezza, sospendere l’auto-giudizio e acquisire più consapevolezza e fiducia in se stessi. Si realizza nel quartiere San Donato-San Vitale presso il Parco Parker-Lennon
  • Ortobello – l’orto delle idee presentato da “Spazi Aperti” con attività dedicate a bambini e famiglie, laboratori nell’orto condiviso del giardino Giusti, laboratori in coppia adulti/bambini, laboratori musicali, laboratori di GiocaYoga, letture e concerti nel quartiere San Donato-San Vitale presso il Giardino Giusti
  • Incontri, Racconti, Incroci, presentato da associazione culturale “Icaro like us” per bambini e famiglie con attività teatrali tra giardini e cortili, dedicati alle fiabe africane e alla storia del jazz di Bologna si realizza nel quartiere Santo Stefano presso il Giardino del centro Stella, Parco Oliviero Olivo, Giardino di Santa Marta, Giardino degli Orti di via Braina, Chiostro della chiesa della Misericordia
  • A cielo aperto – Danza, Teatro e Circo per la cittadinanza presentato da “MUVet” con attività dedicate a bambini e famiglie, spettacoli circensi e di danza, laboratori di movimento e micro-performance dove artisti della danza dialogano con lo spazio e il pubblico. Si realizza nel quartiere Santo Stefano presso il Parco Oliviero Olivo
  • Building Rainbows presentato da Saltinbanco, attività dedicate alle famiglie. Performance musicale e teatrale nelle aree verdi e nei cortili dei complessi residenziali del Quartiere Savena –  tra via Genova, via Ferrara e via Ventimiglia -,realizzata attraverso gli smartphone degli spettatori che potranno assistere alla performance dal balcone di casa propria
  • I giardini del Pozzo presentato da “la mia casina bella”, attività dedicate alle persone sole con  laboratorio di storytelling e tecniche teatrali. Si realizza nel quartiere Savena presso il giardino l’Antico fienile, via del Pozzo 17 e Piazza Lambrakis