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La nostra guida al Biografilm 2022. I 5 film da non perdere

07-06-2022

Di Redazione

Il Biografilm diventa maggiorenne e si confronta con il mondo. Torna per la diciottesima edizione il festival che propone racconti di vita e di formazione, riflette sulla cultura della violenza, riafferma i diritti lgbtqia+, approfondisce il legame tra cinema e scrittori e offre storie di sport come veicolo di socialità.

Quest’anno il festival ospita tre importanti omaggi: il ricordo di Gianni Celati poeta del documentario, una Maratona Ancarani con le opere del videoartista e regista italiano e Cousins: viaggi nel grande cinema dedicata al regista nordirlandese.

Dal 10 al 20 giugno in presenza e su MYmovies dal 12 al 22 giugno visibile da tutta Italia, torna con un’edizione ricca di contenuti e di appuntamenti dal vivo.

Sono 90 i film in programma nelle varie sezioni, qui vi segnaliamo i 5 film da non perdere.

Erasmus in Gaza

Regia di Chiara Avesani e Matteo Delbò (Spagna / 2021 / 88’)

sabato 11 giugno 2022, ore 17
Cinema Lumière, Sala Scorsese

Racconta la storia di Riccardo, 24 anni, laureando in medicina dell’Università di Siena, il primo studente al mondo a partecipare al programma europeo di scambi universitari Erasmus nella striscia di Gaza. Entrare a Gaza però non è facile, e quando il conflitto armato si riaccende violento, Riccardo è costretto a prendere delle scelte difficili, per sé e per le persone intorno a lui.

Alla proiezione in anteprima italiana saranno presenti la regista, il protagonista Riccardo Corradini e il co-protagonista Adam Jad.

Qui per altre info e biglietti.


Into My Name (Nel mio nome)

Regia di Nicolò Bassetti (Italia / 2022 / 93’)

sabato 11 giugno 2022, ore 21:30
Pop Up Cinema Jolly

Dopo il successo al festival di Berlino arriva in anteprima italiana al Biografilm. Il film, che vede tra i produttori esecutivi l’attore e militante politico Elliot Page, racconta il viaggio intimo nella transizione di genere di 4 amici: Nico ha trentatré anni, Leo trenta, Andrea venticinque e Raff ventitré: vengono da varie parti d’Italia. Iniziano la loro transizione di genere in momenti diversi delle loro vite. Giorno dopo giorno devono affrontare con grande coraggio gli ostacoli di un mondo strettamente binario.

Saranno presenti il regista, i protagonisti Leonardo Arpino, Raffaele Baldo, Andrea Ragno, Nicolò Sproccati e il produttore Marcello Paolillo.

Qui per altre info e biglietti.


A noi rimane il mondo (Wu Ming and the art of radical resistence)

Regia di Armin Ferrari (Italia / 2022 / 78’)

domenica 12 giugno 2022, ore 18:30
Cinema Lumière, Sala Scorsese

Documentario proiettato in anteprima mondiale che racconta le ramificazioni del lavoro creativo di Wu Ming, il collettivo italiano di narratori militanti e d’avanguardia, a partire dal loro blog GIAP e dal loro impegno nel plasmare una diversa narrazione degli ultimi vent’anni di contro cultura e lotta politica in Italia.

Qui per altre info e biglietti.


Young Plato

di Neasa Ni Chianáin, Declan McGrath (Irlanda, Francia, Regno Unito, Belgio / 2021 / 102’)

lunedì 13 giugno 2022, ore 14:30
Cinema Lumière Sala Mastroianni

La filosofia è un potente strumento per mettere in discussione la mitologia della guerra e della violenza. La pensa così il protagonista di questa storia, il dirigente di una scuola del distretto di Ardoyne, a Belfast, Kevin McArevey, che da anni porta avanti una battaglia personale per dimostrare come il pensiero critico e la cura pastorale abbiano il potere di responsabilizzare i bambini e incoraggiarli a gettare uno sguardo oltre i confini e le limitazioni imposte dalla comunità in cui vivono.

Qui per altre info e biglietti.


Grossman

Regia di Adi Arbel (Israele / 2021 / 55’)

sabato 18 giugno 2022, ore 21
Piazza Maggiore

Attraverso materiali inediti, il film rivela il lato più segreto e intimo dello scrittore e svela la delicata e complessa relazione che lega le sue vicende personali e i suoi romanzi più grandi della vita.

Saranno presenti la regista, il protagonista David Grossman e il produttore Arik Bernstein. La proiezione è preceduta da una intervista al protagonista David Grossman e alla regista, realizzata da Maurizio Molinari, direttore del quotidiano la Repubblica, in collaborazione con Repubblica delle Idee.

Qui per altre info, l’ingresso è gratuito.

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