Si è conclusa con un pluripremiato la quarta edizione del BMA – Bologna Musica d’Autore, il contest, organizzato dagli studi di registrazione Fonoprint, che ha come protagonista la canzone d’autore delle nuove generazioni.
Il cantautore e produttore veronese Laurino, infatti, porta a casa tutti i premi di questa edizione, vincitore assoluto, miglior performance e miglior testo, guadagnandosi la possibilità di trascorrere dieci giorni all’interno della casa della musica d’autore, gli studi Fonoprint appunto, in cui potrà registrare i propri brani e una “Fonoprint Live Session”.
Una grande soddisfazione avendo al fianco altri cinque finalisti di altissimo livello, ognuno con un un proprio sound e un proprio mondo. Dal pop all’RnB all’electroPop, tutti con dodici minuti a disposizione che hanno permesso loro di portare più brani sul palco. In ordine di esibizione: Blumosso, Laurino, Subconscio, Beatrice Dellacasa, Libero Reina e Dheli.
A decretare il vincitore tre professionisti mondo della musica: Matteo Romagnoli di Garrincha Dischi, il produttore Parix Hilton e Alessandro Ceccarelli di BPM Concerti.
Quest’anno il Parco di Villa Angeletti ha sostituito il teatro, sede delle serate finali delle passate edizioni. L’evento si è svolto all’interno della rassegna BologninAlive.
Un concerto parteciparissimo in una sede che ha permesso di tornare a rivivere le emozioni dei live. Il pubblico ha infatti applaudito gli emergenti che non sono stati i soli protagonisti della serata, ma la finalissima di BMA è stata una festa che ha ospitato anche professionisti come Bartolini, Giorgieness, Gregorio Sanchez, Leo Gassmann e per finire Bugo.
Qui la photo gallery di Linda Lolli
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