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Bugo e tanti altri artisti al Parco di Villa Angeletti per la finalissima di Bologna Musica D’Autore

09-09-2020

Di Claudia Palermo

L’ultima volta l’avevamo visto sul palco di Sanremo. Ci siamo chiesti tutti dove fosse finito, poi è arrivato il covid.

Bugo arriverà a Bologna il 17 settembre, tra gli ospiti dell’attesissima finale della IV edizione di Bma – Bologna Musica d’Autore, il contest organizzato dagli studi di registrazione Fonoprint, che ha come protagonista la canzone d’autore delle nuove generazioni. Ad accompagnare i finalisti sul palco, oltre a Bugo ci sarà un altro partecipante alla 70a edizione del Festival di Sanremo, Leo Gassmann, vincitore di Sanremo Giovani, Gregorio Sanchez, Giorgieness e Bartolini.

Lo showcase finale si terrà nel parco di Villa Angeletti (via de’ Carracci 65) a partire dalle 18.30. La scelta dell’ultima tappa non è casuale, ma è finalizzata ad aderire alle attuali norme di distanziamento sociale. Il parco di Villa Angeletti, infatti, sostituirà il teatro, sede delle serate finali delle passate edizioni. Lo show, a ingresso gratuito e organizzato in collaborazione con Estragon Club, si inserisce nel palinsesto di BologninAlive.

L’evento è ingresso gratuito, senza prenotazione.

A precedere questa ultima tappa abbiamo visto la partecipazione di Bma durante la rassegna online di Oltre Festival, seguiti da un secret concert negli stessi studi di registrazione Fonoprint.

Lo scopo di Bma è quello di promuovere i progetti di giovanissimi che, una volta selezionati, hanno l’opportunità di esibirsi in palchi importanti di Bologna e di collaborare con professionisti del mondo della musica. Il vincitore del festival avrà la possibilità di trascorrere 10 giorni all’interno della casa della musica d’autore, gli studi Fonoprint appunto, in cui potrà registrare i propri brani. Sarà premiata, inoltre, la migliore esibizione, l’artista con più padronanza sul palco potrà accedere ad una “Fonoprint Live Session” registrata all’interno degli studi.

Anche quest’anno i candidati sono stati tantissimi, in centinaia hanno proposto i loro progetti, in gruppo o da solisti, ma solo sei sono stati i fortunati. A selezionare i giovani talenti il team di professionisti degli studi in collaborazione con Matteo Romagnoli di Garrincha, il produttore Parix Hilton e Alessandro Ceccarelli di Bpm Concerti.

Conosciamo i finalisti

BEATRICE DELLACASA

Classe ‘97, cantautrice e da poco anche attrice, vincitrice dell’Oltre Music Contest, il primo contest online organizzato dall’Oltre Festival in alternativa alla seconda edizione del festival di quest’anno. La musica per Beatrice Dellacasa è un viaggio ricco di sorprese, di condivisione ed empatia iniziato per caso a soli 16 anni.

Gli studi al conservatorio l’hanno sicuramente aiutata a spaziare, con una certa padronanza, tra il soul il jazz e RnB, e quello che la contraddistinguono sono la determinazione, la solarità e la sicurezza sul palco acquisita in anni di varie esperienze.

Qui trovate anche la nostra intervista a Beatrice.

LIBERO REINA

Cantautore siciliano, Libero vive tra i Monti Sicani, accanto al Teatro Andromeda. Polistrumentista che fonde sonorità lingue e atmosfere diverse, dando vita a una ricerca musicale che sfocia nell’integrazione spaziando tra folk, electroPop, etnico.

Nel 2916 esce il suo primo album Alien Passengers. Ad aprile 2017 esce il singolo Binnajaah (Buona Fortuna in arabo). Il secondo singolo del nuovo album Lassame Ca è stato rilasciato in collaborazione con artisti internazionali di Dallas, Texas e di Emanuelle Bains, attrice australiana vincitrice del premio Italian Movie Award.

Autore di colonne sonore per film e documentari, il suo ultimo lavoro è per La patente, un film per il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma diretto da Giovanni Gaetani Liseo.

SUBCONSCIO

Giulio Campaniello, classe 1992, è originario di Rignano Garganico (FG), ma bolognese d’adozione, si trasferisce a Bologna all’età di due anni e da quel momento diventa la sua casa. Il suo mestiere è quello dell’elettricista, ma nel tempo libero non smette di dedicarsi alla musica. A ispirarlo è soprattutto Bologna, dove ama passeggiare la sera per lasciarsi trasportare dalla magia dei portici.

Da giovanissimo entra come dj nel Bologna Underground Movement, sviluppando la sua passione per la bass music. Nel 2014 si avvicina al mondo del neo soul, rnb, funk e jazz e negli anni seguenti conosce Davide Luzi, bassista e beatmaker noto con il soprannome di “Luzee”. Da subito si crea una forte sintonia e condivisione che porterà a una fortunata collaborazione che sfocia nella composizione di due singoli e un tour in giro per l’Italia.

Nel 2020 Giulio firma per Totally Imported e da vita al progetto #subconscio, un contenitore di idee privo di confini e ricco di storie che vuole raccontare attraverso la musica. Il 10 aprile 2020 è uscito il suo Ep omonimo.

BLUMOSSO

Simone Perrone, in arte Blumosso, dalla provincia di Lecce, ha scelto questo nome per il suo forte legame con il mare, rimandando così al suo colore quando è in tempesta. Cantautore e autore anche per altri artisti, scrive anche romanzi.

Gli piace lasciarsi ispirare dalle piccole cose, con l’obiettivo di descrivere le guerre quotidiane che ognuno combatte nel proprio privato. Nel 2018 pubblica un disco dal titolo In un baule di personalità multiple (Cabezon/Xo la factory).

Dopo il disco ha pubblicato due singoli: Considerazioni sulla vita e Quest’ultima canzone. A febbraio pubblica un Lp contente i brani A pezzi il cuore e Universo statico e anche un libro dal titolo Schiena cucita.

DHELI

Nome d’arte di Gabriele Deliperi, scrive e suona dal 2012 e con la sua musica vuole trasmettere felicità e spensieratezza. Prodotto da Macs (Massimo Forni), produttore e talent scout milanese, il progetto Dheli prende forma a inizio 2018, e dopo molto tempo passato in studio, finalmente a settembre 2019 esce con il suo primo singolo Non ti lamentare.

A novembre 2019 esce il secondo singolo Il mondo da una stanza, seguito da Odore di Teen. Da qui nasce il progetto chiamato Future vintage, un progetto il cui concept si basa su sonorità anni ’80 in chiave moderna.

LAURINO

Cantautore e produttore veronese, ha uno studio di registrazione in casa che gli permette di auto produrre i suoi brani. Inizia a suonare la chitarra da piccolo, adora scrivere e le sue canzoni ritraggono scene di vita quotidiana legate alle sue esperienze. A inizio 2020 pubblica Volume, il primo di una serie di singoli che lo porterà alla pubblicazione di un nuovo disco in autunno.

A febbraio 2020 è stato selezionato come artista della settimana di Mtv New Generation. Il 3 aprile è uscito il secondo singolo Buddha, marchiato Xo La Factory, un brano con sonorità down-tempo e innesti elettronici, come il synth o l’hi-hat della drum machine.

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