Chi vive a Bologna lo sa: scegliere come passare una serata può essere più difficile del previsto. La città pullula di eventi, concerti, serate nei club. Eppure, trovare tutto in un unico posto è sempre stato complicato. Le informazioni si perdono tra locandine sparse su Instagram e bacheche cartacee.
È da questa sensazione di disorientamento – da quel “limbo” in cui ci si ritrova quando si cerca qualcosa da fare in città – che nasce LimBologna. Un nome che è già dichiarazione d’intenti. Il sito è stato creato a settembre 2024 da Oliver e Danilo, due ragazzi originari di Terni, arrivati a Bologna solo da un anno ma già immersi nel suo fermento culturale e notturno. Il primo ha vissuto a Berlino e Londra, città ricche di eventi musicali e ha lavorato nel settore nightlife anche come DJ, il secondo è un tecnico informatico con anni di esperienza alle spalle nel digital marketing. Entrambi si sono resi conto che nella città felsinea mancava una piattaforma dove consultare – in modo semplice e completo – un elenco degli eventi in programma. Così hanno deciso di costruirla.
Il loro sito è molto più di una lista. È un vero e proprio hub: nella homepage si possono vedere gli eventi del giorno con locandine, orari, location. Ogni evento ha una sua pagina con tutte le info utili (descrizione, mappa, artisti coinvolti, link per i biglietti). E soprattutto, il sito viene aggiornato ogni giorno: un lavoro capillare, fatto con passione e attenzione, che ha portato Limbologna.it a raggiungere in pochi mesi 15.000 visitatori mensili.
Il punto di forza? “Ci occupiamo solo di Bologna, viviamo qui, frequentiamo gli eventi, parliamo con i locali e con gli organizzatori – raccontano – questo ci permette di offrire contenuti accurati, verificati e spesso esclusivi, più completi di quelli di chi lavora da remoto o non conosce la scena underground”.
Nato come aggregatore di eventi musicali, oggi Limbologna si sta allargando a nuovi ambiti: stand-up comedy, mercatini, manifestazioni, sagre e tutto ciò che può rientrare sotto la voce “cose da fare a Bologna”. E lo fa con uno stile diretto, pratico, pensato per chi cerca subito l’informazione, ma anche per chi vuole scoprire nuove realtà meno conosciute. L’obiettivo è valorizzare la scena alternativa e dare visibilità anche agli eventi indipendenti, a chi non ha un grande pubblico social ma propone cose autentiche.
Oltre agli eventi, il sito propone anche guide tematiche pensate per la community: dai trasporti notturni alle birrerie artigianali, dalle tessere ARCI alle dritte su dove mangiare di notte. Tutto gratuito, senza pubblicità, pensato per essere utile davvero. Per ora il progetto è autofinanziato, ma l’ambizione è quella di trasformarlo in una startup sostenibile e strutturata.
Danilo si occupa della parte tecnica e di marketing, Oliver della ricerca eventi e delle relazioni sul territorio: una coppia complementare che sta cambiando il modo in cui ci si orienta nella vita culturale bolognese. E che, in pochi mesi, ha creato uno strumento utile non solo per chi vive in città, ma anche per chi arriva da fuori e vuole capire subito dove andare.
Una bussola digitale per vivere la nightlife a Bologna.
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