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Da FICO il live painting di Nelly Ruggeri. La street artist bolognese trasforma foto d’epoca in opere d’arte

30-01-2018

Di Matilde Govoni

Da FICO il live painting show di Nelly Ruggeri.

La giovane artista bolognese che ha già dipinto in live a Dusseldorf, in Germania, per CAM (un’azienda di packaging), ripeterà l’evento nel Teatro Arena di FICO sabato 3 febbraio alle ore 15.30 per la Carpigiani Gelato University. Attraverso l’elaborazione grafica di foto del passato in bianco e nero, Nelly ridarà vita ai personaggi con le sue accese cromie, coinvolgendo anche il pubblico.

Che emozioni provi quando dipingi davanti al pubblico?
“Sicuramente differenti rispetto a quando dipingo sola nel mio atelier. La prima volta credevo sarebbe stato imbarazzante e pensavo di avere un blocco nell’esprimere le mie emozioni e sensazioni. L’adrenalina ha fatto la sua parte e il lavoro ha preso forma più velocemente rispetto a quando dipingo sola. Amo la gente che rimane meravigliata dal colore che nasce sulla tela. Come un bambino davanti a un negozio di caramelle… il colore dona emozione ed esprime sentimenti positivi”.
Come è iniziata questa idea stravagante di riprendere foto del passato e darne nuovo colore? 
“Ho sempre dipinto in astratto utilizzando la scrittura e il colore come elementi decorativi ed espressivi. Un giorno mi sono accorta che mio nonno possedeva un album di fotografie storiche di famiglia, un album che racchiudeva la storia d’Italia. Il mio bisnonno era un famosissimo corridore negli anni 20′. Il suo nome era Amedeo Ruggeri, correva con personaggi famosissimi ancora oggi come Tazio Nuvolari ed Enzo Ferrari. Era un eresia lasciar morire queste foto e questi personaggi in un cassetto impolverato… da qui nasce l’idea di ridare colore a questi istanti del passato attraverso la digital art. Lo stravolgimento di queste immagini e il mio tratto pittorico street e colorato reinventano la classica foto in bianco e nero. ‘Vorrei un mondo in bianco e nero come pleasantville… dove i colori non li vedo ma posso accenderli’. dice il repper Nitro in uno dei suoi brani molto street. Questa frase e’ diventata un po’ il leitmotiv del mio lavoro. La mia ispirazione? Pensate a Plesent ville, il film holliwoodiano dove i personaggi in bianco e nero, man mano prendono colore”.
 Come è nata la passione per la pittura?
 
“Ho sempre dipinto, da quando ero una bambina, non ho mai smesso… anche se ho avuto tanti momenti di sconforto dovuti alle difficoltà continue che noi artisti  troviamo in questo paese! Molti mollano e non fanno diventare la loro passione e il loro talento un vero lavoro. Ma chi si arrende non ha futuro e avere l’arte dentro è un dono”.
Idee in cantiere?
 
“Le idee sono tante… sono sempre in movimento, non mi fermo mai, colgo occasioni laddove si presentano. Bisogna avere il coraggio di osare e di crederci sempre!”

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