Eventi

Giornata della Memoria per non dimenticare. La nostra guida agli eventi (non solo online)

25-01-2021

Di Redazione

Quell’immane tragedia, che il 27 gennaio interroghiamo ogni anno perché faccia luce sull’animo di ognuno di noi, si è consumata nel fango dei campi, nella pulizia asettica degli uffici, nelle stanze lussuose del potere, nelle strade di città silenziose, nelle case, nelle stazioni, sui treni.

L’abbiamo imparata leggendo libri, guardando film, documentari, ma più di tutto ci ha straziato il cuore, in un giorno di molti anni fa, il racconto di Gino Venturi, il suo sguardo, la sua voce profonda e gentile spezzata dalle lacrime, dai singhiozzi, l’indicibile storia della sua vita nei Campi di Concentramento. Ci ha segnato per sempre abbracciare il suo corpo, che era stato là ed era tornato, adesso potevamo accarezzare la sua faccia, bere con lui un bicchiere di vino, in silenzio, seduti a guardarci negli occhi.

Lui ci ha detto con gentile certezza che il nostro bene più grande è la libertà interiore, che quella nessuno te la può portare via diceva, la libertà interiore te la prendono solo se ti ammazzano. Oggi il corpo di Gino non c’è più, il nostro c’è ancora.

Ci saremo, malgrado tutto, ci saremo anche questa volta, in piazza a Bazzano, al freddo, per il 27 gennaio”.

Il Teatro delle Ariette, insieme ad altre realtà, ha deciso anche quest’anno, nonostante i limiti dettati dalla pandemia, di celebrare la Giornata della Memoria.

No, non ci sono solo eventi online, c’è anche chi ha proposto iniziative fuori dagli schemi (e soprattutto, dagli schermi) sempre nel rispetto dei dpcm.

Qui la nostra selezione.

 

Lo spettacolo Il popolo che si oppose all’orrore

Compagnia Fantateatro in collaborazione con il Teatro Duse

dal 25 al 31 gennaio
sulla pagina Facebook di Fantateatro

Lo spettacolo (consigliato dai 12 anni in su) è ispirato ai fatti realmente accaduti in Danimarca nel 1943. L’esercito nazista occupa il Paese da oltre due anni e la potenza politica e militare di Hitler sembra inarrestabile. Ma quando cominciano a trapelare notizie di un imminente rastrellamento dell’intera comunità ebraica, tutto il popolo danese sceglie di ribellarsi. Il re, i ministri e il Parlamento si stringono attorno ai loro concittadini, e mentre il Governo utilizza le sue risorse diplomatiche per ostacolare i piani tedeschi, un allarme viene inviato alle famiglie in pericolo. Per quattordici giorni gli ebrei danesi sono assistiti, nascosti e protetti da persone comuni che, spontaneamente, aiutano i propri compatrioti, diventati improvvisamente dei rifugiati.

Biglietto: 9,9 euro. Si acquista tramite Paypal o con carta di credito, cliccando sull’apposito bottone all’interno della pagina evento Facebook corrispondente alla replica prescelta.


Proiezione del film Memorie di Danilo Monte

Kinodromo

Lunedì 25 gennaio, ore 21
sulla piattaforma OpenDDB. Sarà preceduta e seguita dall’incontro in diretta streaming moderato da Paolo Marzoni, Andrea Pedrazzi e Giulia Silano con il regista Danilo Monte e il protagonista Roberto Monte.

“Memorie non è un viaggio ad Auschwitz – raccontano i responsabili della programmazione di Kinodromo, Giulia Silano e Andrea Pedrazzi – ma un treno in corsa verso il luogo simbolo della colpa collettiva. Non è un film di un regista, è un dialogo che ricuce il legame con un fratello. Non è un documentario sul Giorno della Memoria, eppure la memoria come processo di rielaborazione del trauma, intimo, famigliare e storico, è la protagonista”.

Biglietto: donazione libera, consigliato un minimo di 6 euro. Si può acquistare su openddb.it


Letture Ravensbrück, 1945. Appunti per un ritorno a casa

di Emilia Romagna Teatro Fondazione in collaborazione con Comune di BolognaPatto per la lettura Bologna

Martedì 26 gennaio, ore 18
su RadioEmiliaRomagna, ERTonAIR e la pagina Facebook di ERT Fondazione

Michele Lisi, Elena Natucci, Cristina Tramparulo e Jacopo Trebbi, attori della Compagnia permanente di ERT, leggono alcuni brani estratti dal libro L’esile filo della memoria Ravensbrück, 1945 un drammatico ritorno alla libertà della scrittrice e partigiana Lidia Beccaria Rolfi (Einaudi, 1996).


Installazione partecipata Un fiore per la memoria

Teatro delle Ariette in collaborazione con il Collettivo La Notte

dalle ore 8 di mercoledì 27 gennaio alle ore 18 di venerdì 29 gennaio
Piazza Garibaldi a Bazzano

Insieme per costruire un’opera d’arte comune: un campo di fiori che sbocceranno in mezzo alla piazza. Chiunque potrà partecipare alla creazione di quest’opera portando un fiore (vero, finto o costruito) da piantare nel campo, un fiore che sboccerà come testimonianza muta, umile e leggera.

Il Teatro delle Ariette sarà presente anche online, a partire dalle ore 7 del 27 gennaio,con il video Una notte memorabile che raccoglierà le impressioni dei giovani del Collettivo La Notte che hanno partecipato in questi anni agli spettacoli realizzati per la Giornata della Memoria.


Lettere per la memoria, parole in buchetta per ricordare la Shoah

Promossa e sostenuta da COOP Alleanza 3.0, con il patrocinio del Quartiere San Donato-San Vitale

mercoledì 27 gennaio
Corticella

La cargo bike di DrinBò, il servizio di prestito librario a domicilio, in occasione del Giorno della Memoria ritornerà nelle strade di Corticella. A chi ne farà richiesta il 27 gennaio verrà consegnata in buchetta una lettera scritta a mano contenente un brano tratto da libri che testimoniano la tragedia dell’Olocausto. Un modo per ricordare e riflettere su ciò che è stato. E su ciò che non dovrà più essere.

Selezione dei brani (per bambini, ragazzi e adulti) e trascrizione a cura degli alunni della classe V°A delle Scuole Marsili dell’IC 4 e delle biblioteche Corticella-Luigi Fabbri e Centro RiESco. La consegna verrà effettuata da Legambiente Emilia-Romagna.

Il numero di richieste è stato molto alto, al momento è stata sospesa la raccolta tramite il modulo. Si può contattare la biblioteca Corticella al 051 2195530 per essere inseriti nella lista di riserva (la consegna della lettera in buchetta è garantita solo a chi abita nell’arco di circa 2 km dalla biblioteca Luigi Fabbri).

All’iniziativa partecipa anche la Biblioteca Luigi Spina con analoga attività nella zona del Pilastro.

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