La possibilità di personalizzazione è così ampia che è diventata la cifra stilistica di L’eight Studio, brand di gioielli nato un anno fa e già molto riconoscibile.
La collezione raccoglie bracciali rigidi, alti e bassi, anelli, collane e ciondoli realizzati in acciaio inossidabile placcato in oro 18 carati e argento 925, e poi ricamati a mano con filo di cotone egiziano o lurex.
Abbiamo incontrato Brunilda Hoxha – Bruna, socia fondatrice insieme a Federica Desideri -Sissi, in una calda mattina d’estate, tra ciliegie e gioielli, per farci raccontare qualcosa di più di questo progetto.
Dall’incontro è nato anche un bracciale personalizzato *ABOUT, che Bruna ha ricamato per noi con i nostri colori, verde acqua e nero, e con il nostro asterisco, entusiasta di creare un gioiello personalizzato ad hoc per il nostro magazine!
Bruna ci racconta che L’eight studio è nato da un’idea che ha custodito a lungo. Il suo legame col ricamo nasce dall’infanzia, grazie alla madre, che ha sempre visto ricamare, ma il progetto ha preso forma quando Bruna, esplorando l’archivio di Hettabretz, storica casa di moda di lusso bolognese fondata nel 1960 da Enrichetta Bertuzzi, nonna del suo compagno e pioniera nell’uso dell’uncinetto su pelle, scopre una serie di gioielli ricamati risalenti agli anni ’70. Scatta la scintilla, e Bruna sogna di riprendere quell’espressione creativa. Il progetto però rimane nel cassetto per oltre quindici anni, in attesa dell’occasione giusta per svilupparsi.
L’occasione giusta è l’incontro con Sissi: “Ci siamo conosciute nell’aprile del 2023, su una spiaggia di Ibiza, dove Sissi stava ricamando a mano e ci siamo subito innamorate, perchè abbiamo lo stesso spirito, anche se lei ha 28 anni e io 42. Siamo due imprenditrici, entrambe appassionate di gioielli e artigianato. Il nostro incontro si è trasformato rapidamente in una visione condivisa: dare vita a un brand che coniugasse la tradizione del ricamo e design contemporaneo, creatività e ricerca, rigore e personalizzazione.”
Sissi, romana, arriva da un percorso nel mondo della moda e degli accessori. Ha collaborato con brand italiani di abbigliamento e gioielleria, sviluppando una forte competenza stilistica e un gusto per il design pulito e minimale.
Il nome L’Eight Studio lo hanno scelto per il gioco di parole con “late”, tardi, e per il numero 8, che richiama l’infinito.
Come materiale per le basi hanno scelto l’acciaio perché ipoallergenico, non annerisce e non macchia. Le basi sono incise con simboli berberi legati all’esoterico, di fortuna e protezione, che racchiudono significati come forza, femminilità e connessione con la natura. Le forature sono studiate perché non taglino il filo utilizzato per il punto croce, scelto perchè è una delle lavorazioni di ricamo più antiche.
“Ricamiamo con filo di cotone 100% in diversi colori, oppure lurex, e stiamo pensando di introdurre il filato poliestere che può essere bagnato senza scolorire, perchè molte nostre clienti non tolgono mai i gioielli! Noi stesse ricamiamo, personalmente mi piace moltissimo farlo perchè mi rilassa. Ad esempio per ricamare un bracciale alto occorrono circa quattro ore. All’inizio abbiamo realizzato i gioielli per noi due e li e indossavamo, poi le amiche si sono incuriosite e hanno cominciato a chiederceli. Abbiamo iniziato a partecipare a mercatini e circa un anno fa abbiamo aperto l’e-commerce.”
Dopo pochi mesi dall’inizio del progetto, l’azienda di abbigliamento Falconeri ha visto una loro sponsorizzazione su Instagram e le ha contattate per una collaborazione: realizzare bracciali ricamati personalizzati da regalare alle clienti più affezionate e come omaggio sugli acquisti superiori a una certa cifra. Nelle giornate in cui vengono regalati i loro bracciali, Bruna e Sissi sono presenti nel punto vendita e ricamano in vetrina, oltre a poter vendere direttamente i loro prodotti.
“In un’epoca dove tutto è digitale, abbiamo notato che la gente è molto affascinata dall’artigianalità. Abbiamo già partecipato a eventi in molti punti vendita Falconeri, per quello di Forte dei Marmi abbiamo realizzato 160 bracciali bassi e ciondoli! Li prepariamo prima, elaborando il posizionamento delle scritte sui bracciali tramite studio grafico. Ad agosto saremo presenti nei punti vendita di Nizza, Cannes e Sanremo.”
Hanno poi collaborato con il Radisson Collection Hotel a Roma, per un workshop all’aperitivo sul terrazzo dell’hotel, e con l’Hotel Savoy a Firenze, dove i loro gioielli erano le sorprese delle uova di Pasqua per i migliori clienti.
Bruna mi spiega che è possibile organizzare dei party privati con kit personalizzati di gioielli da ricamare, così come è possibile creare gadget personalizzati per matrimoni o altre occasioni, “mi viene in mente un ciondolo con un cuore”, riflette Bruna. I gioielli sono tutti personali e personalizzabili, sia nella scritta, che nel colore, e questo lascia tantissimo spazio alle possibilità.
Continua Bruna: “a breve partirà un progetto a cui teniamo molto, con un’associazione di Bologna, Bimbo Tu, per la quale realizzeremo un workshop di beneficienza all’ospedale. Penso sia importante sensibilizzare tutti, ciascuno nel proprio piccolo, a fare qualcosa per il sociale e per la comunità, per dare il proprio supporto.”
I loro gioielli, specialmente i bracciali, il prodotto che maggiormente connota il brand, raccolgono sempre maggiore entusiasmo, dai mercatini, ai negozi, ai clienti privati. “È successo che ad un mercatino ha acquistato un nostro bracciale un’amica della giornalista Myrta Merlino, che poi l’ha indossato in trasmissione a Pomeriggio cinque! L’abbiamo contattata e ci ha inviato in studio per assistere al programma, ci ha fatto davvero molto piacere. Li ha indossati anche Zoe Cristofoli, modella, tatuatrice, moglie del calciatore Theo Hernandez. Una volta poi, eravamo a Porto Rotondo con un pop-up, in discoteca ho visto Barbara Berlusconi e l’ho inseguita per regalarle un bracciale!”
Bruna indossa un bracciale alto con ricamo blu e uno basso con ricamata la scritta “Tommy Inter”. “È per mio figlio! I bracciali sono adatti anche ai bambini e agli uomini, in futuro mi piacerebbe pensarli su uomini, calciatori, ad esempio con i colori della loro squadra. Mi piacerebbe anche cimentarmi con altre tipologie di oggetti, penso all’home decor, a porta candele, porta tovaglioli, svuotatasche…”
Nel frattempo, da quando abbiamo fatto l’intervista, è uscita una loro collaborazione con il brand di abbigliamento Moi pour toi per una capsule collection dedicata ai bambini, con bottoni personalizzati L’eight Studio. E non solo, hanno partecipato al WHITE Milano, evento internazionale dedicato alla moda estiva e resort.
Noi nel frattempo indossiamo il nostro bracciale “About” e sogniamo nuove possibili personalizzazioni su altri gioielli di L’eight Studio.
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