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Live e dj set, ombrelloni e sdraio in un ostello. Le serate tropicali di Playa Bologna

19-06-2018

Di Elena Ghini

Amache, ombrelloni, sdraio vintage, un’area con la sabbia, happy hour.

Non siamo al mare ma nel giardino dell’ostello We Bologna che propone tutti i giovedì concerti live a partire dalle 19 fino a settembre.

Si chiama ‘Playa Bologna’ il nuovo format che mira a “creare una piccola oasi di relax, con un’atmosfera distesa e soft per staccare, anche solo per una serata, dalla dimensione urbana. Per assaporare il gusto del viaggio e delle vacanze pur restando in città – mi racconta Fabrizia Calda, responsabile del progetto – Vogliamo che l’ostello sia uno spazio aperto alla città, un luogo in cui viaggiatori da tutto il mondo incontrano i residenti. Questo permette da un lato ai turisti di vivere l’energia della città, dall’altro ai locali di respirare un’atmosfera internazionale e multiculturale. Siamo molto felici che la proposta abbia avuto il patrocinio del Quartiere Navile e sia entrata nel calendario di eventi Bologna Estate promosso dal Comune”.

Quando ha aperto a Bologna l’ostello?

“Abbiamo inaugurato nel settembre 2015. Il progetto è nato dal recupero dell’ex-Ferrhotel, un immobile che era in stato di abbandono da diversi anni e che ospitava case-alloggio per i ferrovieri. La struttura ha camere doppie e quadruple destinate a ostello e studentato e offre grandi spazi comuni per gli ospiti. I Giovedì all’ostello sono nati l’anno scorso, si trattava sempre di eventi musicali in cui abbiamo cercato di valorizzare band emergenti e locali.

We Bologna fa parte del progetto di riqualificazione del quartiere Bolognina?

“Sì, è un progetto che sta contribuendo a ridare vita a un pezzo del quartiere ancora poco servito. Ogni giorno c’è un viavai di giovani, studenti e viaggiatori che vivono o sono di passaggio nella nostra struttura, che oltre a socializzare fra di loro entrano in contatto anche con i residenti della via. Con gli eventi estivi, inoltre, vogliamo offrire una proposta musicale e culturale che arricchisca l’offerta già presente in Bolognina e creare delle occasioni di aggregazione sociale in quartiere”.

La posizione dell’ostello non è centrale. Siete penalizzati da questo?

“In parte sì, soprattutto perché d’estate a Bologna ci sono tante iniziative in zone più centrali e accessibili. Dalla nostra abbiamo però il fatto di essere in un’area molto tranquilla e lontana dal caos. E anche se non siamo in pieno centro è sempre più aperta e vissuta dalle giovani generazioni”.

Vi segnaliamo la cumbia dei Matu y Pandilla giovedì 21 e Lovesick Duo il 28. Ma anche i fratelli Grella 19 luglio con Spacca il Silenzio, un progetto folk rock dall’energia contagiosa.

Il programma completo lo trovate qui.

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