Se c’è una cosa di Bologna che ci manca tanto quando partiamo per le vacanze è via del Pratello. Di giorno assolata e tranquilla strada frequentata dai residenti, di notte animata dal via vai e dal vociare dei ragazzi che ne frequentano i locali fino a tarda notte, il Pratello è un turbinio di colori, di voci e di presenze, con una storia antica e tanto da scoprire.
Attualmente si contano più di 30 locali tra birrerie, bar, ristoranti e osterie; alcuni aprono solo al mattino, altri rimangono aperti fino a sera ma tutti, proprio tutti, custodiscono una sorpresa che si svela solo nel momento in cui si abbassano le serrande.
Camminando lungo i suoi 600 metri di lunghezza, infatti, è possibile ammirare le opere della Galleria d’Arte Pubblica del Pratello, un vero e proprio concentrato di street art a cura dell’Associazione Arti Povere Pratello che invade l’intera via con i suoi colori e le sue storie. Sono tantissimi gli artisti che hanno lasciato un contributo in questa galleria a cielo aperto, promuovendo la memoria di persone, luoghi e fatti legati al Pratello e al capoluogo emiliano–romagnolo.
Ecco un video girato durante una notte d’estate, tra caldo umido, zanzare e tanta vita, da Stefano Laddomada e Fabio E. Solinas, per tornare con il cuore nella vostra via preferita o avere un assaggio della bellezza che potrete ammirare facendo quattro passi nel centro di Bologna.
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