Giuliana Sole Levato domani, 21 giugno avrebbe compiuto 30 anni, nel giorno del solstizio d’estate.
Inizia a suonare la batteria da giovanissima e da grande si impegna per aiutare altri ragazzi appassionati come lei ad entrare nel mondo della musica, non sempre facile né accessibile.
Proprio il 21 giugno, il giorno più lungo dell’anno, all’Xm24 di via Fioravanti 24, alle 18 si terrà un concerto aperto al pubblico in suo ricordo, tappa finale di un percorso formativo dedicato ai giovani musicisti.
Ce la racconta così Carlotta Concilio, amica di Sole e presidente del collettivo che ha realizzato l’iniziativa, un acronimo che porta il suo nome: Collettivo S.o.l.e. (Soul Original Love Experience). “Abbiamo deciso di creare il collettivo il giorno stesso del suo funerale, fra i suoi amici, anche se fra loro non si conoscevano ma comunque uniti dal suo ricordo”.
Carlotta ha voce ferma e orgogliosa quando ne parla: “in questo modo, commemorandola, vogliamo portare avanti quello che lei aveva iniziato, ovvero aiutare giovani musicisti (come era lei) a crescere, imparare e lanciarsi per seguire la propria passione”.
Il progetto, inaugurato il 1 aprile al Mercato Sonato, si concluderà con la creazione e la registrazione di una compilation musicale tappa finale del progetto. I cinque musicisti esordienti, fra i 15 e i 25 anni, si sono messi in gioco con jam session, seguendo lezioni con musicisti professionisti e partecipando ad incontri ed eventi dentro le sale di registrazione.
“Gli abbiamo voluto insegnare tutte quelle informazioni che per un musicista sono basilari, dalla musica all’autoproduzione ed autopromozione e per farlo abbiamo potuto contare su una rete di artisti professionisti amici di Sole che hanno donato il loro tempo a titolo completamente gratuito”.
Ma non sarà solo una performance musicale: è prevista anche un’esibizione di tessuti aerei, con accompagnamento musicale: “i nostri ragazzi sono artisti poliedrici!”.
Ci sarà anche una piccola conferenza di presentazione della Cooperativa Martin Pescatore che si occupa di ragazzi con disturbi mentali. “Vuole essere solo il primo di altri appuntamenti di sensibilizzazione alle tematiche del disagio psichico, che ancora troppo spesso porta giovani vite a gesti estremi”.
Il sogno che per Sole si è spento troppo presto per altri potrebbe diventare una realtà: ognuno di loro è stato lasciato libero di decidere se produrre una traccia dell’album da solo o in collaborazione con gli altri, ma tutti hanno deciso alla fine di unire le forze e chissà, forse in futuro presentarsi come gruppo.
Domani è il primo giorno d’estate, ma mai come quest’anno il Sole brillerà alto in cielo.
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