Lontano da tutto, tra i boschi, in un vecchio borgo abbandonato e deserto, un uomo vive in completa solitudine. Ma un mistero lo turba: ogni notte, sempre alla stessa ora, il buio è improvvisamente spezzato da una lucina che si accende sulla montagna, proprio di fronte alla sua casa di pietra.
È la trama de La lucina, film di Fabio Badolato e Jonny Costantino, tratto dall’omonimo romanzo di Antonio Moresco. Un caso unico e senza precedenti: infatti è lo stesso scrittore che diventa protagonista, oltre che co-sceneggiatore, di una pellicola tratta da un suo scritto. Questa sera, mercoledì 31 alle ore 20,30, sarà presentato in anteprima mondiale, con una proiezione ad ingresso gratuito, alla Cineteca di Bologna, per inaugurare il Weekend coi morti, iniziativa di Nomadica, un circuito di ricerca e produzione sul cinema autonomo.
Da giovedì 1 a domenica 4 novembre la programmazione si sposterà allo Spazio Menomale (via de’ Pepoli, 1/a), per una vera e propria maratona cinematografica che, da pomeriggio fino a notte, presenterà circa 50 opere di filmmaker provenienti da tutto il mondo, di cui buona parte mai proiettati in Italia: “un distillato della più avanzata ricerca contemporanea sull’immagine in movimento” dicono gli organizzatori. Accanto alle proiezioni, incontri di astronomia e filosofia, dibattiti e seminari in programma durante le mattinate.
Tra questi Nuovi Potenti Occhi, l’incontro con l’astronomo Flavio Fusi Pecci, vice presidente della Società Astronomica Italiana e tra gli scienziati più di rilievo dell’astronomia italiana, è previsto per giovedì 1 novembre alle ore 10. Il giorno seguente invece, sempre alle ore 10, sarà la volta di Storie della visione. L’arte come scuola dei sensi (e del senso) tenuto da Francesco Cattaneo, ricercatore e docente di Estetica presso il Dipartimento di Filosofia e Comunicazione di Bologna.
Al Weekend coi morti si intreccia il progetto Percorsi nello Spazio, promosso dall’associazione Menomale e incentrato sul rapporto tra l’astronomia e la città di Bologna. Oltre al seminario con Fusi Pecci, sono previste proiezioni in 16mm di rari film internazionali dedicate al rapporto uomo-spazio e altre iniziative che mescolano scienza ed arte. Verrà donata ai partecipanti una mappa astro-urbana che accompagnerà gli spettatori alla scoperta degli affascinanti percorsi dell’astronomia lungo le vie e i palazzi della città di Bologna.
Lo spazio Menomale ospiterà inoltre oggetti e opere di ogni tipo a comporre una sorta di scenografia interattiva che accompagnerà l’intero evento, mentre in occasione della festa dei morti sarà allestito un altarino domestico ispirato alla colorata tradizione messicana in onore dei defunti.
L’ingresso è a offerta libera con la tessera Menomale. Per prendere parte ai seminari invece occorre iscriversi a: info@nomadica.eu Vi lasciamo il link al programma completo delle proiezioni. È suddiviso in sei blocchi (ogni blocco viene proiettato due volte, in giornate differenti), a cui si aggiungono quattro focus (v, w, x e y): quattro sezioni di proiezioni che verranno presentati dai rispettivi curatori.
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