Siamo arrivati al capitolo finale di Bologna Musica D’Autore, lo showcase festival organizzato dai Fonoprint Studios che ha portato i selezionati al contest per giovani cantautori ad esibirsi da giugno ad ottobre con una serie di eventi in giro per la città, dalle Serre dei Giardini al Covo Club, passando per un incontro con gli addetti ai lavori negli studi di Fonoprint.
Gli otto finalisti li potremo riascoltare nella serata finale, il 18 ottobre al Teatro Duse. Saranno ascoltati da una giuria d’eccezione presieduta da Mogol e di cui fanno parte il presidente Afi (Associazione Fonografici Italiani) Sergio Cerruti, Alessandro Ceccarelli di Bpm Concerti, Matteo Romagnoli di Garrincha Dischi e l’artista e produttore Parix Hilton. A condurre la serata Matteo Bordone di Radio 2.
Bma 2018 | Foto di Laura Bessega
Il premio per il vincitore saranno 10 giornate di registrazione, mix e mastering agli studi Fonoprint. Sarà anche premiato il miglior testo con una borsa di studio completa per il percorso formativo al Cet (Centro Europeo di Toscolano) e la miglior perfomrance live con la registrazione e pubblicazione di un puntata di Fonoprint Live Session.
Ad accompagnare i finalisti sul palco tre ospiti. A partire da una punta di diamante del cantautorato bolognese, Luca Carboni, che torna ospite dopo la partecipazione nel 2017. Pur facendo parte della vecchia guardia ha un occhio puntato verso la nuova musica italiana come dimostrano le sue ultime collaborazioni con Calcutta, Giorgio Poi e Gazzelle, in occasione dell’uscita del suo ultimo album Sputnik.
Luca Carboni
Parteciperanno anche due giovani artisti.
I Viito, coinquilini fuorisede, bolognesi di adozione, hanno trasformato questa convivenza in un progetto musicale che li ha visti esordire con un primo singolo Bella come Roma che ha scalato la classifica Viral50 di Spotify. Troppoforte è il loro album d’esordio. Li avevamo già incontraiti quest’estate in occasione di Oltre Festival, qui la videointervista.
Viito
A salire sul palco anche Ainé, classe 91. Nonostante la giovane età ha già alle spalle molte esperienze, anche oltre i confini nazionali: prima alla Venice Voice Accademy di Los Angeles e poi alla Bekelee College of Music di Boston. Artista dalle sonorità soul, hip-hop e r’n’b, ha collaborato con artisti internazionali del calibro di Robert Glasper, Solange, Kamasi Whashington e Masego, ma anche con artisti nostrani come Giorgia, Ghemon e Sergio Cammariere. Due album all’attivo tra cui l’ultimo, Niente di me pubblicato con la Universal Music Italia e Virgin Record.
Ainé
Bologna Musica d’Autore quest’anno è stato un contest diffuso che ha coinvolto diverse realtà sul territorio. All’intero di questa visione sono stati organizzati in collaborazione con il Comune di Bologna una serie di incontri di approfondimento in Salaborsa sulle diverse professionalità nel campo musicale. L’ultimo incontro de Il Mercato della Musica è programmato per il 17 ottobre alle 18 con Celso Valli, produttore e arrangiatore che ha contribuito alla creazione dei successi di artisti come Laura Pausini, Baglioni e Ramazzotti.
I finalisti di Bologna Musica d’Autore li abbiamo conosciuti in occasione della tappa negli studi Fonoprint e li abbiamo riascoltati in due trance durante le tappe al Covo Club. Nella prima serata si sono esibiti Neno, con Inadeguato, il rapper Sid con Identikit, Miglio con Il bar sui binari, Cardo con Dammi da bere. Ve li abbiamo presentati qui.
Mentre durante la seconda sono saliti sul palco Nebbiolo al piano con Più ci penso, i Vergine con Contemporaneamente, Il Numero Diciotto con 7 ottobre e Nibirv con Nuvole Nere. Ve li abbiamo presentati qui. Sono stati accompagnati dal live di Gente e Dola.
Qui la photo gallery della serata con gli scatti di Giulia Fini:
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