Una serie di cerchi concentrici e girevoli che ruotati opportunamente davano la possibilità di creare numerosi abbinamenti di vestiti. Chi ha vissuto l’infanzia negli anni 80 sicuramente avrà giocato almeno una volta a Gira la moda.
«La moda è un gioco e crea sempre nuovi stimoli». A parlare è Germana Bargoni che si è ispirata proprio a quel gioco per il nome del suo brand che nel 2022 festeggerà 10 anni: Gira e rigira la moda, dedicato all’abbigliamento sostenibile che ridà vita a scarti di tessuti.
Sono infatti tantissime le stoffe che riposano per anni nei magazzini abbandonati e garage polverosi. Un mondo di preziosi resti dimenticati che Germana, spinta dalla sua passione per l’archeologia tessile, ha scavato e recuperato tuffandosi in vecchi magazzini e negozi in Italia, Europa e Stati Uniti.
Brava con le lingue e attenta all’ecosostenibilità si è laureata alla facoltà di Scienze Ambientali e dopo aver lavorato per anni come consulente ambientale decide di trasformare il suo hobby in un lavoro.
Inizialmente partecipava a mercatini vintage vendendo abiti non suoi, successivamente decide di mettersi in proprio e di entrare nella community di Etsy, il sito web dedicato all’e-commerce all’interno al quale gli iscritti possono vendere prodotti artigiani o oggetti vintage. Questa scelta l’ha portata ad avere una nicchia di persone che si sono affezionate al suo prodotto e che ancora oggi acquistano con regolarità.
«Il mio prodotto o ti piace o non ti piace».
In effetti Giordana ha una personalità forte che si rispecchia anche negli indumenti che crea: colorati, unici e con stile.
«Il mio colore preferito è il rosso». Un colore difficile da vendere ma che in Francia ha spopolato proprio perché il suo target è la donna parigina, sofisticata, eccentrica e di bon ton. «Quando torno da Parigi sono sempre contenta, è una soddisfazione indescrivibile vendere le cose che metteresti tu».
Per scelta sul sito non troverete mai la merce in saldo perché ogni pezzo è un pezzo unico, nato da tessuti di recupero introvabili.
«Non riesco a delegare» Giordana infatti è un’autodidatta in tutto, da Photoshop fino alla spedizione del “pacco”.
«La moda non è la mia grande passione, a Parigi con un’amica davanti a una mostra di moda ho preferito la mostra d’arte».
Ogni stimolo anche non fashion può essere o diventare fashion. La moda attinge da tutte le fonti e da tutte le cose che ci circondano.
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