Strada di schiavi e di puttane. Di protettori e ladri di polli. Di mangiatori di topi. Anche di gatti, ovviamente. Origini oscure. Suburbia. Suburbia anche dopo,
una volta inglobata alla città. Addossata alle mura. Terrorizzata dai mutamenti. Quasi campagna e quasi città. Rifugio di giocatori d’azzardo, esperti in truffa alla francese, preti, uomini arrapati, alcolizzati, cacciatori di topi, spie, travestiti. Fame perenne. Regno del precariato. Indolenza. Nel corso dei secoli.
Marco Nardini, fondatore dell’agenzia letteraria Otago di Bologna, cita testualmente La notte del Pratello di Emidio Clementi, da cui prende il nome il festival letterario vespertino che il 18, 19 e 20 settembre dalle ore 20 animerà le strade del Pratello portando i libri, e quindi gli eventi letterari, nei locali e negli orari in cui si esce la sera.
Una “rivoluzione gentile” che inserisce la cultura nella socialità.
Questa è la prima edizione del festival Le notti del Pratello, “un’edizione di prova” come la definisce Marco, «costruita in poche settimane con l’aiuto di alcune librerie indipendenti» con incontri dedicati agli scritti di Simone Azzu, Majid Bita, Anna Curcio, Carlo Lucarelli, Alberto Masala, Davide Piacenza, Giampiero Rigosi e il premio Goncourt Lydie Salvayre , con gli interventi di Andrea Bruno, il musicista Martino Corrias, Angelica De Palo, Marco Ficarra, Marcello Fois, Camilla Marchisotti, Enrico Pitzianti, Alberto Sebastiani, Jessy Simonini, Sofia Torre ma anche delle nostre Silvia Santachiara e Laura Bessega, fondatrici di About Bologna.
«L’idea mi è venuta pensando al Pratello – continua Marco – Ho pensato “Cosa si fa al Pratello? Cosa piace fare a chi viene al Pratello?”. La risposta ovviamente è stata vivere la notte. E questo è un luogo che accoglie tutte e tutti, una sorta di villaggio dentro la città, dove puoi sentirti a casa anche se abiti dall’altra parte di Bologna o vieni da un altro posto, un po’ centro storico e un po’ periferia. Ed è un rione con tanta cultura e tante culture. Confrontarsi, mischiarsi, solidarizzare per me è importantissimo, è la base del vivere civile, del vivere insieme».
L’agenzia letteraria, nata nel 2010 proprio al Pratello per occuparsi di diritti d’autore, rappresentando scrittrici e scrittori italiani e stranieri, case editrici e co-agenzie oltre a fornire il proprio supporto a editori, enti pubblici e privati, non è estranea ad eventi di questo genere, tra i quali il festival Garp Under 30, dedicato a giovani autrici e autori; la rassegna LibrOff, dove gli incontri erano accompagnati da interpreti nella Lingua dei segni italiana; o ancora Read’n’Roll, una serie di reading musicati, e I Boreali, il festival di cultura nordica ideato da Iperborea, di cui sono stati co-organizzatori dell’edizione bolognese.
«La gente in genere qui ci viene a bere e ho pensato che se mentre fa serata gli proponi la presentazione di un libro o un reading, così da diversificare l’offerta culturale, può passare una serata diversa e questo può essere il pretesto per far nascere un dibattito e stimolare la curiosità – continua Marco – ma è anche una rassegna rivolta a chi non può andare a vedere la presentazione di un libro alle 17 o alle 18 perché sta lavorando o è impegnato. Alle 21 può esserci un pubblico diverso che predilige quel tipo di orario».
Cinquecento, seicento metri di strada, laterali comprese, che conferiscono a Bologna, scrittori e scrittrici, una variopinta umanità. Quella del Pratello.
Il programma
Lunedì 18 settembre
ore 20 – Autobiografia in esilio: Majid Bita presenta la graphic novel Nato in Iran (Canicola), con l’autore intervengono Andrea Bruno, Marco Ficarra e Alberto Sebastiani @ Blue Hush – in collaborazione con la libreria La Confraternita dell’uva.
ore 21.30 – Bologna, esterno notte: la notte bolognese nei romanzi di Giampiero Rigosi, con l’autore intervengono Silvia Santachiara e Laura Bessega di About Bologna @ L’Altro Spazio da Osvaldo – in collaborazione con Igor Libreria.
Martedì 19 settembre
ore 20 – L’arte della conversazione: Lydie Salvayre presenta il romanzo La conferenza (Prehistorica), con l’autrice intervengono Camilla Marchisotti e Jessy Simonini @ Porta Pratello – in collaborazione con Lo Spazio Letterario, Alliance Française Bologna e la libreria La Confraternita dell’uva.
ore 21.30 – Il lato nero delle fiabe: Carlo Lucarelli presenta In compagnia del lupo. I nuovi racconti (Tiwi/Sky Arte), con l’autore interviene Marcello Fois, letture di Beatrice Clementi e Claudia Palermo @ Porta Pratello – in collaborazione con Lo Spazio Letterario e la libreria Trame.
Mercoledì 20 settembre
ore 20 – Lotta femminista dal marxismo al queer: Anna Curcio presenta il saggio Introduzione ai femminismi (DeriveApprodi), con l’autrice interviene Angelica De Palo @ Circolo della Pace.
ore 21 – La battaglia culturale del politicamente corretto: Davide Piacenza presenta il saggio La correzione del mondo (Einaudi Stile Libero), con l’autore intervengono Sofia Torre e Enrico Pitzianti @ Vanilia & Comics – in collaborazione con la libreria Trame.
ore 22 – Un reading fottutamente intellettuale: serata di chiusura con Alberto Masala e Simone Azzu, musiche di Martino Corrias @ QuattroQuarti.
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