2000 eventi disseminati in più di 200 luoghi diversi, da maggio a settembre, vanno a comporre il cartellone estivo del Comune di Bologna. Quest’anno si punta molto sugli eventi nelle periferie e sullo sport, in vista dell’appuntamento internazionale degli Europei Under 21 di calcio che si svolgerà allo Stadio Dall’Ara.
Vi raccontiamo le prime anticipazioni su alcune novità di quest’anno partendo dal luogo scelto per la conferenza stampa, come ha detto l’assessore Matteo Lepore, “dove inizia la città”, dal Treno della Barca.
Lungo l’opera architettonica di Giuseppe Vaccaro, individuata tra i siti meritevoli di un riconoscimento Unesco come patrimonio dell’umanità, nell’ambito della candidatura dei portici bolognesi, sarà organizzata la rassegna Il Treno dei Desideri dal 28 al 30 giugno. Inizia con il Finger Food Festival e presenterà numerose iniziative tra musica, cibo e spettacolo per tutto il corso dell’estate. Il 13 maggio sarà presentata la candidatura dei portici con un evento pubblico, mentre il concerto dell’Orchestra di Piazza Vittorio si svolgerà in luglio.
Il cinema della Cineteca non sarà solo in piazza, ma anche nei quartieri.
Le iniziative iniziano a giugno alla Sala Centofiori nel quartiere Navile festeggiando i 40 anni del film Chiedo asilo, girato e ambientato da Marco Ferreri a Corticella, con Roberto Benigni nei panni di un maestro elementare. Per celebrare questo anniversario, è prevista la rimpatriata di tutti gli alunni del 1979. Sempre a giugno si inaugura un ciclo di serate nel parco del Dom al quartiere Pilastro, con una selezione di comiche di Chaplin e Keaton, accompagnate al pianoforte da Daniele Furlati. Da settembre, invece, nella sala polivalente del quartiere Savena partirà un calendario di appuntamenti: per la prima data di settembre, è in programma una serata dedicata alla storia di Bologna attraverso le immagini.
Inaugura un nuovo appuntamento musicale dell’estate bolognese, l’Oltre Festival.
Al quartiere Navile, nel parco delle Caserme Rosse, ci saranno quattro giorni di musica con importanti artisti della scena pop, indie, rap e alternative, tra cui Murubutu, Noyz Narcos, Rkomi, Franco 126, Mecna e Motta. Andrà ad arricchire il palinsesto musicale dell’estate bolognese affianco ai concerti del Bologna Sonic Park che riapre dopo cinque anni di stop l’arena Joe Strummer di Parco Nord; i nomi che si esibiranno al Cavaticcio nel programma del Biografilm Park, tra cui Riccardo Sinigallia (31 maggio), Nada (1 giugno), Fast animals and slow kids (4 giugno), These new puritans (13 giugno), I hate my village (15 giugno) e Rancore (16 giugno); e il programma del BOtanique, con Papa roach (18 giugno), Joan as policewoman (19 giugno) e Giant Sand (9 luglio).
Il crescentone non è solo cinema.
Ospiterà anche lo spettacolo di Federico Buffa, giornalista sportivo e abile narratore che arriva in Piazza Maggiore per la serata del 14 giugno. Mentre il 14 agosto, in occasione della Notte della Filuzzi, si trasformerà in una vera e propria pista da ballo. L’Istituzione Bologna Musei tornerà sul palco, per raccontare le bellezze del patrimonio che conserva attraverso le voci degli operatori dei musei, in collaborazione con la Fondazione Cineteca di Bologna.
In piazza Santo Stefano arriva un silent concert di Andrea Vizzini. Una suggestiva e intima esperienza multisensoriale che il pianista milanese offre al pubblico bolognese che potrà ascoltare l’evento attraverso l’uso delle cuffie.
Se le persone non vanno a teatro è il teatro che va dalle persone. Dopo il successo dello scorso anno, torna con una nuova formula articolata in tre diversi quartieri Opera Camion, l’opera itinerante che con il titolo Il quartiere si dà le arie presenterà proprio le arie d’opera più famose eseguite dal vivo e contestualizzate nel racconto intessuto dall’attore Maurizio Cardillo.
Il Pasol Festival unisce hip-hop e musica classica nella serata del 9 giugno. Dj gruff, uno dei produttori seminali dell’hip-hop italiano per la prima volta sale sul palco con l’Orchestra Senzaspine. L’evento è all’interno di un ciclo di appuntamenti che per quattro weekend consecutivi porta dentro e intorno all’arena Pasolini laboratori e momenti di scambio, organizzati dall’Orchestra Senzaspine insieme alle associazioni del territorio.
Condividi questo articolo