Ci siamo, Art City White Night è ai blocchi di partenza e districarsi tra centinaia di appuntamenti non è cosa facile.
Ecco la nostra mini-guida: una selezione di eventi tra fotografia, video, design, editoria e arte, che comprende anche piccole realtà emergenti
SottoSuolo (via Belle Arti, 19)
Da venerdì 2 febbraio a domenica 4 febbraio
Sottosuolo è un nuovo spazio espositivo che nasce dall’incontro di quattro giovani artisti. Alessandra Brown mostra un lavoro fotografico in cui i soggetti rappresentati sono stati “spiati” attraverso l’uso di un binocolo. Alessandra Sarritzu è partita invece da dei vecchi filmati di famiglia, per realizzare delle immagini tradotte in cianotipia e pittura. Federico Tosi presenta i suoi ultimi lavori di incisione, caratterizzati da un segno che evoca un’atmosfera metafisica. Infine, Valentina Dal Bò espone un’installazione che riflette sulle possibilità di fissare un momento nel suo divenire. In contemporanea ci sarà anche la mostra fotografica presentata da Foto Image che inaugura sabato alle 19. “Intimate Interior” di Fulvio Bugani: una serie di ritratti fatti a Cuba, paese in cui lavora dal 2009. Qui porta avanti un progetto fotografico “Soul”, il quale ha ricevuto importanti riconoscimenti internazionali, tra i quali “Leica Oskar Barnak 2016”.
Civico 57 (via delle Lame, 57)
Venerdì 2 febbraio dalle 18.30 alle 23.00 – Sabato 3 febbraio dalle 19.00 alle 22.00
Ancora fotografia con un viaggio nell’immaginario di quattro donne. Intimità, relazioni ed emozioni sono le parole chiavi di questa esposizione che finalizza un percorso nato e cresciuto a Bologna, città che ha permesso alle autrici di conoscersi e scambiarsi sogni. Sono Chiara Cappetta, Sara Lorusso, Sara Rinaldi, Veronica Alessi
Vanilia & Comics (via del Pratello, 100)
da venerdi 2 febbraio a venerdì 2 marzo
L’artista Matteo Felloni espone alcune delle sue opere interamente realizzate con la penna BIC.
Qui potete leggere la nostra intervista
Palazzo Vizzani (via Santo Stefano, 43)
Sabato 3 febbraio, dalle 20 alle 24
Le stanze dello storico Palazzo Vizzani ospiteranno la performance di Virtual Street Art dello street artist DADO, uno dei writer più importanti del panorama italiano. Grazie alla Realtà Virtuale l’artista potrà dipingere liberamente sulle pareti delle stanze, mentre la sua opera sarà proiettata in tempo reale sui muri attraverso un sorprendente spettacolo di luci e colori. A seguito della live performance dell’artista il pubblico potrà immergersi a sua volta nella Realtà Virtuale per contribuire direttamente all’opera, trasformando l’evento in un atto collettivo.
Design – Gamberini bag (via d’Azeglio, 5/a)
sabato 3 febbraio, dalle 20
Ceramiche in mostra con Ablarteitalia: scultura, gioielli, complementi d’arredo
via Zamboni
in corso – fino a domenica 4 febbraio
Progetto ideato e curato da Home Movies + Giuseppe De Mattia
Promosso da Istituzione Bologna Musei | MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna
La torre Asinelli che sembra ruotare su se stessa, il mondo sospeso di una giostra in corsa, una saracinesca che si alza (o si abbassa) all’improvviso. Attimi inscritti su vecchie pellicole cinematografiche. Con STREET/FRAMES via Zamboni, e gli elementi architettonici che la caratterizzano, viene trasformata in un originale dispositivo di visione a passo e velocità variabili, che permetta una fruizione differente, in differita ed espansa, di sequenze di fotogrammi d’archivio. Sequenze di pellicole 8mm e 16mm selezionate dall’Archivio di Home Movies, tra migliaia d’altre girate a Bologna da tanti cine-occhi amatoriali
Paoletti School of Photography Bologna (Galleria Cavour 3/C)
da Venerdì 2 Febbraio dalle ore 18:30 a sabato 24 Febbraio
Inquietanti manichini è la mostra fotografica di Vittorio Valentini. Un allestimento di circa 40 immagini curato da Laura Frasca.
Presentata dal pittore Concetto Pozzati e dall’architetto Pier Luigi Cervellati, la mostra è parte di una ricerca fotografica sui manichini quali oggetti, che sono si inanimati e freddi, ma che nella loro plasticità ritrovano soggettività e identità reali. Nel predisporre il set fotografico, nel muoverli e smontarli per “metterli in posa” e nell’osservarli da diverse angolazioni, Valentini si è lasciato sopraffare dai forti richiami in cui il manichino è entrato a far parte della storia dell’arte. Ecco allora queste fotografie in cui metafisica, surrealismo e dadaismo si intrecciano tra loro producendo situazioni di ironica inquietudine.
Palazzo Pepoli Campogrande (via Castiglione, 7)
in corso – fino al 18 febbraio
“Scart il lato bello e l’utile del rifiuto” è una mostra del Gruppo Hera a cura di Maurizio Giani, con la collaborazione delle Accademie di Belle Arti di Bologna e Firenze e del Polo Museale Emilia Romagna-Pinacoteca Nazionale di Bologna. L’esposizione è composta da un originale Pinocchio alto 5 metri, ottenuto con migliaia di pezzi scartati di piccoli pinocchietti in legno e dall‘installazione “Business Wo/men”: 14 figure al vero di uomini e donne d’affari che “camminano” tra i visitatori della mostra. Ogni statua è realizzata con materiali di recupero, per sensibilizzare i visitatori alla sostenibilità ambientale, al riuso e al riciclo
Ono Arte Contemporanea (via Santa Margherita, 10)
Sabato 3 febbraio dalle 10 alle 13/ dalle 15.30 alle 20 e dalle 21 alle 24 (domenica 4 e domenica 11 la galleria sarà eccezionalmente aperta dalle 15.30 alle 19.30)
Ono Arte Contemporanea ospita la mostra “Kurt Cobain 50: Il Grunge nelle fotografie di Michael Lavine”, arricchita dalla proiezione di storici live ed interviste dei Nirvana.
Galleriapiù (via del Porto, 48)
Sabato 3 febbraio, dalle 18
I Lied in Visa Center, a cura di Kateryna Filyuk
Lied in Visa Center riflette sulla drammatica alterazione dei ricordi e dell’identità innescata dagli spaesamenti, frutto di partenze forzate. Mentre il sociologo polacco Zygmunt Bauman introduce nei suoi scritti il concetto teorico dell’identità fluida, gli sradicati in ogni angolo del mondo lo vivono sulla propria pelle, venendo fisicamente separati dalle manifestazioni materiali delle loro storie personali quali documenti, fotografie e registri ufficiali. Spesso attraverso questo stesso oblio forzato, ricostruiscono i loro ricordi frammentati da zero per ricominciare da capo e per imparare a conoscersi meglio. Gli artisti invitati trattano esperienze personali e non sia a livello emotivo che intellettuale.
Non mancano anche gli eventi di cui abbiamo già parlato.
Piedàterre studio (via Rolandino 1)
da venerdì 2 febbraio a sabato 4 febbraio
La Ville Noire di Giovanni Troilo, premiato al Sony World Photography Awards nel 2015, racconta il cuore malato della società tra degrado, perversione e psicofarmaci. La città oscura che dà il nome alla mostra è Charleroi, comune belga a un’ora di macchina da Brussellex, un tempo cuore pulsante dell’industria siderurgica e che oggi per Troilo non è altro che il simbolo di questa degenerazione.
QR Photogallery (Via Sant’Isaia, 90)
Da venerdì 2 febbraio a domenica 4 febbraio
Mostre, incontri, workshop e letture del portfolio con Closer, dentro il reportage
Dueunodue (via Galliera 2/b)
fino a mercoledì 28 febbraio
Da un’iniziativa di Campogrande Concept arriva a Bologna la mostra thINK Different. Gabriele Pellerone, tattoo artist di fama internazionale presenta in anteprima nazionale i suoi “quadri tatuati”
La Casetta dell’Artista (via Cesare Battisti, 9)
sabato 3 febbraio dalle 19,30 alle 23,30
“Looking in the mirror”, mostra di Sira Vadilonga in arte Andrea Rachele. L’artista, che sarà presente all’evento, arriva dall’Olanda ed espone opere che rappresentano la sua ossessione per la perfezione estetica e la ricerca disperata di un’identità.
Le Ravitò (via delle Moline, 18/D)
Sabato 3 febbraio
Il pittore portoghese ormai trapiantato a Roma Angelo Encarnacao porta a Bologna la sua esposizione “They Are Coming”.
8boutique design apartments (via Zappoli, 2)
in corso – fino a domenica 11 febbraio
8boutique design apartments si è legata alla Galleria Forni ed espone le opere di pittura e scultura realizzate dai tre artisti Papuli – Ventrone – Bevignani
PubbliCITTA’ – vari luoghi della città
fino a sabato 10 febbraio
Con PubbliCITTA’ 43 artisti invadono Bologna. Serendippo porta fotografia diffusa, grafica, arte e performance tra vie e quartieri per un totale di 16 eventi e 3 performance in oltre 20 spazi.
Tra gli appuntamenti, stasera (venerdì 2 febbraio), al Teatro comunale di Piazza Verdi, alle 18.30 ci sarà PAPERCUT di Francesca Arri.
Ricordiamo inoltre…
Fruit Exhibition, il market internazionale dell’editoria d’arte indipendente (Palazzo Re Enzo, da venerdì 2 febbraio alle 17 a domenica 4 febbraio)
SetUp Contemporary Art Fair (Palazzo Pallavicini, Bologna, 1-4 febbraio), la fiera d’arte contemporanea rivolta alla scena internazionale emergente, nata nel 2013 e che si svolge a Bologna durante l’art week.
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