Durante un anno e oltre di pandemia, molte realtà culturali hanno incontrato difficoltà, sono rimaste ferme, hanno chiuso. Altre, poche, hanno trovato il coraggio, la forza o forse la follia di cambiare forma, unirsi o addirittura nascere. È quest’ultimo il caso di Green Whale Space, un piccolo spazio in Bolognina di una trentina di metriquadri dentro ai quali si alternano corsi, mostre, workshop, eventi e tanti servizi dedicati alla manutenzione del verde come la manutenzione ordinaria e l’allestimento di acquari o la gestione di piccoli giardini e terrari.
La prima parola che mi viene in mente pensando a questo posto è amore. Amore per la natura, per la fotografia, per il mare, amore tra due persone.
Laura Frasca, fotografa, curatrice e docente e Francesco Savelli, naturalista e acquarista, si conoscono attraverso la fotografia, e man mano che il loro rapporto si consolida mescolano le loro passioni e i loro lavori fino a farli confluire in un piccolo sogno in via Manin 9c nella zona della Bolognina.
Green Whale Space con la scultura di Michele Liparesi
Domani, venerdì 14 maggio alle ore 18 inaugurano la loro sede con la prima mostra, My dreams are heavy del fotografo Alan Marcheselli, in barba al Covid e nel rispetto di tutte le normative, perchè, diciamocelo, la voglia di riprendere a vivere e a uscire, indovinare un sorriso sotto la mascherina, fruire nuovamente degli eventi culturali in città è scoppiata insieme a questa “gialla” primavera.
Una serie di balene rinchiuse in piccole polaroid azzurre in mostra fino al 30 maggio.
Polaroid di Alan Marcheselli
«Mi piace immaginare che quella megattera, in pace in superficie al sole, sia io, e che la mia mole spinga negli abissi le mie paure» Laura Frasca riesce a immedesimarsi profondamente nel lavoro di Alan, fotografo specializzato in fotografia istantanea, che si autodefinisce “polaroider”, e fondatore di MYISTANTLIFE, unico spazio italiano dedicato interamente ad essa.
«I miei sogni sono pesanti – dice – i miei sogni sono balene. Non si trovano sulla terra, né in cielo, né nella profondità del mare ma restano solo i miei sogni».
Una visione onirica che sembra riesumare le favole di Esopo e Moby Dick, i primi racconti che lesse da bambino. Nel sogno il mare e il cielo non hanno confini, nel loro blu si mescolano le paure che il grande cetaceo è capace di allontanare e che Marcheselli rinchiude in una teca, con resine e cornici illuminate.
La grande balena dentro la piccola polaroid, un ossimoro visivo.
Come per Green Whale, questa mostra ci riporta a un grande sogno dentro un piccolo spazio.
Per prenotazioni
Phone: +39 051-9974836
Mail: greenwhalespace@gmail.com
Sito: greenwhalespace.com
Green Whale
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