In via de’ Carbonesi, nel pieno centro di Bologna, tra un negozio di alta moda e un ristorante, si trova Mirabilia. Ad un primo sguardo sembra solo una graziosa libreria. Al secondo capisci che è molto di più. Varcata la soglia ci si trova immersi in uno spazio pieno di oggetti e immagini insoliti. Teschi, libri anatomici, farfalle, coralli e vasi. Ma anche orecchini a forma di insetto e illustrazioni di mostri. Oggetti perturbanti che attirano l’attenzione e allo stesso tempo suscitano repulsione. Si può sfogliare un libro gigante sull’arte tibetana con gli appositi guanti oppure uno decisamente più piccolo sull’architettura berlinese. Chiedo a Elisa Fioretti, responsabile del negozio.
Cos’è Mirabilia?
“Una libreria interamente dedicata all’immagine. Non ci sono romanzi ma solo libri di fotografia, tavole illustrate, atlanti geografici, erbari, mappe antiche. Una selezione di libri poco divulgati e considerati ma di grande valore – e continua – Non solo, Mirabilia è anche una galleria d’arte. Abbiamo una vasta gamma di oggetti. Alcuni molto ricercati che provengono da collezionisti privati, altri da artigiani e artisti locali. Sono in vendita. Inoltre ospitiamo gli autori a presentare i propri lavori e ad allestire mostre personali. Logos edizioni, ad esempio, ha sviluppato questo progetto interamente dedicato all’arte figurativa per adulti e per bambini. Abbiamo aperto a dicembre dell’anno scorso, siamo una realtà giovane”.
I temi che proponete non sono comuni…
“Esatto, vantiamo una collezione di libri dark per l’infanzia. Quelli che trattano temi scomodi, difficili da comunicare, come la malattia, la morte, la perdita, l’abbandono. E anche le paure. Si può e si deve comunicare ai più piccoli la parte non facile della vita. Attraverso le immagini si possono smitizzare i mostri e superare fobie. Come nel libro di Emmanuelle Houdart Mostri malati e altre storie. Non troverai Biancaneve e i sette nani qui! Anche la disabilità è un tema delicato. La nuova collana CMB di Logos edizioni si occupa di cecità. Il primo volume è Blind di Lorenzo Mattotti. Roger Olmos ha scritto il secondo Lucia. Una parte dei proventi andranno in beneficenza”.
Progetti in cantiere?
“Le novità di quest’anno sono due: l’apertura di uno spazio sotterraneo adibito a wunderkammer (la stanza delle meraviglie). Lì verranno trasferiti gli oggetti più preziosi e rari che abbiamo. E la rubrica The Cabinet of Michele Orvieti: brevi video di approfondimenti e storie incredibili. Di recente abbiamo creato una rubrica speciale sulla nostra rivista Illustrati, siamo noi a intervistare i clienti meravigliosi che passano da qui”.
Ricordiamo che fino al 4 ottobre saranno in mostra le tavole originali del libro Kiwi di Alessandra Manfredi. Il 5 ottobre Anna Paolini, in arte Napao, presenterà il suo libro S’alza il vento. Trovate tutto sulla loro pagina facebook, Mirabilia e sulla pagina instagram @mirabilia_bologna.
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